CHIARO-SCURO ROSSOBLU

scritto da Davide Perego

di Ruggero Glaus
OK, il prezzo è giusto! Il derby si sta già giocando all’ingresso degli stadi, dove i cassieri rossoblu possono sorridere, non tanto per l’affluenza annunciata, quanto invece per la strategia adottata. In questo ambito, non vi è dubbio alcuno, il Chiasso ha vinto. Peccato che non ci siano in palio punti per la classifica. Beh, se non altro, punti guadagnati a livello d’immagine. Sapete probabilmente tutti della mossa del Lugano e della contromossa del Chiasso. Breve riassunto. Il tifoso rossoblu che si reca a Cornaredo pagherà il doppio. Si perché, si vede costretto a comperare anche il biglietto d’entrata per la sfida con il Wohlen. Ridicolo sottolineare che poi si possa svendere ad altri il biglietto per l’ultima sfida di Cornaredo. In sostanza, entrata al derby equivalente a Frsv. 20.-
Al tifoso bianconero l’operazione congiunta dell’acquisto di due biglietti, può certo andar bene. Non è uno sconto bensì una mossa diciamo di ordine pratico. 10.- Frsv per il derby e altrettanti per Lugano-Wohlen. Quindi, anche volendo, sarebbe dura per il sostenitore rossoblu, trovare un acquirente luganese per liberarsi del secondo biglietto d’ingresso. A Lugano sostengono di applicare una politica popolare a livello di prezzi. È vero e come dicono i francesi “Chapeau”, ma al tifoso rossoblu importa poco. Ammirazione questa sì, ma null’altro.
Ora, se sono ben informato, un club durante la stagione, avrebbe la facoltà di maggiorare i prezzi in funzione dell’importanza dell’evento. Ebbene, se a Lugano hanno deciso che il derby è particolarmente accattivante, trovano approvazione. Lo è, e quindi totale giustificazione. Si ma, si doveva agire con maggior trasparenza, senza raggiri. Prezzo d’entrata Frsv. 20.-. Chiuso. Non sarebbero sorte polemiche se non qualche lamentela isolata. Così invece no, si è sollevato un polverone al punto da indurre la dirigenza rossoblu a replicare. La contromossa, io la trovo addirittura geniale e studiata a regola d’arte. Chi spenderà 20.- Frsv. Per recarsi al derby, lunedì prossimo poi al Riva IV, presentando il tagliando d’ingresso per Lugano-Chiasso, si vedrà ridotto il prezzo d’entrata per Chiasso-Sciaffusa. Anziché 18.-, soltanto 5.- Frsv.
Dunque, 20.- a Lugano e 5.- a Chiasso per un totale di 25.- Frsv., quando normalmente ci sarebbero voluti 10.- a Lugano e 18 a Chiasso. 3.- Frsv. di sconto per l’appassionato rossoblu, mentre il tifoso bianconero paga in sostanza due biglietti in un sol colpo senza sconto.
Non c’è che dire, il derby si sta già giocando alle casse e promette scintille anche in campo, dove il prezzo per i punti in palio è incalcolabile. Mosse e contromosse sono attese dalle panchine e qualcuno probabilmente si farà male, non vi è alternativa. Al di là della tensione, questo è il bello del calcio, anche del nostro calcio, quello che soltanto 12 mesi or sono doveva essere moribondo e votato ad una fusione generale. E invece il Lugano lotta per la Super League e il Chiasso per rimanere in Challenge League, checché se ne dica, comunque una categoria dignitosa, soprattutto, per un piccolo grande club come il nostro.
Ultimissima riflessione. Dedicato a tutti coloro che sostengono che le nostre squadre non suscitano emozioni. I soliti “4 gatti” che stavolta in fila per quattro, come per incanto gremiranno gli spalti e le tribune di Cornaredo, per un derby già iniziato alle casse e che alla cassa dovrà passare dopo una sfida che i calciofili ticinesi sicuramente custodiranno nella memoria.

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