Sulla carta, la sfida tra Thun e Chiasso sembrerebbe scontata. Ma, considerata la recente ritrovata forma dei rossoblù, i novanta minuti che andranno in onda quest’oggi (calcio d’avvio alle ore 18:15) sul sintetico della Stockhorn Arena saranno tutt’altro che ovvi e risulteranno certamente combattuti sino all’ultimo su ambo i fronti
Nella consueta intervista della vigilia, i responsabili dei canali social del club biancorosso si sono intrattenuti con il 22enne centrocampista Magnus Breitenmoser, il quale ha fornito la seguente anteprima del confronto che attende lui e i suoi compagni di squadra:
«Sono arrivato qui a Thun a pochi giorni dall’inizio del lockdown [a metà marzo, ndr]. Poi, siamo stati costretti a tre mesi in cui non potevamo allenarci. Ora, però, la situazione è migliore e il mio inserimento sta procedendo per il meglio. Lo scorso fine settimana ero malato e non ho potuto aiutare il gruppo. Ora, mi sono ripreso e spero di poter dare il mio contributo contro i ticinesi. Per quanto ci riguarda, ragioniamo partita per partita. È solo in seguito che vedremo la nostra posizione in classifica. Come tutti i duelli con il Chiasso, anche quello odierno sarà un match combattuto. I rossoblù sono una delle squadre più complicate da affrontare, se non la più difficile. Tuttavia, se riusciremo a fornire una prestazione importante, usciremo dal campo con la posta piena. Oltre a ciò, potremo usufruire del nostro terreno sintetico, dove le qualità individuali vengono mostrate di più rispetto a un campo in erba naturale».
