Calcio femminile, il Servette mette a segno un vero e proprio colpo di mercato acquisendo l’esperta Caroline Abbé

scritto da Claudio Paronitti

Caroline Abbé – © Servette FC Chênois Féminin

La prossima stagione, la formazione femminile del Servette potrà contare sull’apporto di Caroline Abbé, ex capitano della nazionale rossocrociata

Proveniente dallo Zurigo, la 31enne, con alle spalle 127 selezioni con la squadra elvetica, è senza ombra di dubbio il colpo della corrente sessione di calciomercato.

Per lei, ginevrina di nascita, si tratta di un ritorno a casa con la società con cui ha debuttato in Lega Nazionale B nel lontano 2003.

Nella stagione 2005-2006, il club di Trois-Chêne ha mancato la promozione nella massime serie per pochi punti. Quel gruppo poteva contare nei suoi ranghi sul trio formato da Sandy Maendly, Maeva Sarrasin e Caroline Abbé. Quattordici anni più tardi, le tre giocatrici condivideranno di nuovo lo spogliatoio, essendosi riunite sotto lo stesso tetto granata.

Dopo le sue esperienza a Ginevra e Yverdon, nel 2011 Caroline Abbé ha raggiunto la Germania e il Friburgo. Nei tre anni successivi ha impressionato tutti, diventando pure capitano delle bianconere. Il Bayern Monaco non è rimasto insensibile al suo talento, arruolandola nel 2014. Al termine di altre tre annate trascorse in Baviera, lo scorso campionato ha raggiunto l’FCZ Frauen.

«Sono felice di poter tornare a giocare con delle ragazze con le quali 15 anni fa ci dicevamo di voler scendere in campo di nuovo assieme – ha spiegato Caroline Abbé -. Il Servette ha disputato un’ottima stagione e la società mi ha fatto capire le ambizioni per quella che verrà. Sarà un piacere [tornare a vestirmi di granata]. Fisseremo gli obiettivi non appena prenderemo contatto con la squadra e lo staff tecnico».

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