Che la vittoria ottenuta lunedì sera contro il Wohlen fosse stata casuale ed in parte regalata dalla compagine argoviese ne abbiamo avuta conferma questa sera. Lo Sciaffusa ha inaugurato il nuovo “LIPO Park” come meglio non avrebbe potuto fare. Tre punti di importanza capitale quelli conquistati dalla squadra di Murat Yakin a spese di un Winterthur malatissimo. Murat rivede le proprie idee e piazza in campo un tradizionale 4-4-2 che mette da subito in difficoltà i leoni che rispondono con il 3-4-1-2 risolutore del match contro il Wohlen. Yakin conferma tra i pali il giovane Matic e ripresenta in mezzo al campo Zock, di ritorno dopo la squalifica.
Lo Sciaffusa scalda i 7.700 spettatori e passa in vantaggio in apertura di ripresa con un rigore trasformato da Shkelqim Demhasaj. Il tiro al bersaglio dei gialloneri esalta le qualità di von Ballmoos che tuttavia viene bucato una seconda volta a dieci minuti dal termine da Steven Lang.
L’acquistata scommessa del mercato invernale dello Sciaffusa firma il quarto goal in tre partite aiutato dal redivivo Frontino che Yakin ha gettato nella mischia a mezz’ora esatta dal termine. 2-1 il risultato finale: questo perchè un rigore di Silvio muta soltanto l’estetica di una partita da dimenticare per Romano e Zuffi. La sfida della svolta ha promosso lo Sciaffusa e bocciato il Winterthur. Classifica ora più che mai ingarbugliata in coda con quattro squadre raccolte in cinque punti.
