5L Gruppo 2: Gnosca, mister Bernardazzi “mi tengo stretto capitan Aulicino, nelle altre squadre…”

scritto da Roberto Colombo

Gnosca campione d’inverno, ma mister Bernardazzi sa che per vincere bisogna fare un salto di mentalità e battere la concorrenza di tantissime squadre

Gnosca campione d’inverno del Gruppo 2 di Quinta Lega. Tutto secondo i piani, anzi meglio, come ci racconta mister Daniele Bernardazzi che insieme ai suoi ragazzi ha messo tutti in fila: «Il nostro obiettivo per il girone di andata era di restare attaccati alle prime squadre in classifica, quindi finire l’andata davanti alle altre ci rende molto orgogliosi e felici. La nostra classifica credo che rispecchi quello che abbiamo espresso sul campo. Non so se ci mancano dei punti, ma sono invece certo che qualcuno lo abbiamo raccolto con spirito di squadra, caparbietà e forse un pizzico di fortuna (anche se la fortuna va sempre cercata)».

Il cammino del Gnosca è stato ricco di soddisfazioni, l’impressione è che i neroarancio siano una squadra solida (in un campionato molto competitivo), priva di eccessi, ma determinata nel raggiungere un certo obiettivo: «La nostra partita più brutta – racconta mister Bernardazzi – è stata purtroppo il derby perso contro il Preonzo. Da una parte noi non siamo scesi in campo con la giusta attenzione, ma dall’altra devo anche ammettere che il Preonzo ha fatto una gran bella partita: ci hanno messo sotto e hanno vinto con merito.  Le due più belle sono invece state contro l’Aquila e il Rapid Bironico, la prima per il gioco espresso mentre la seconda per il carattere dimostrato».

Primo posto sì, ma non c’è ancora nulla di deciso, dietro al Gnosca ci sono tante squadre (poco distanti dalla vetta) tutte in corsa per la promozione: Juventus Cresciano, Biaschesi, Aquila, senza dimenticare Isone e Preonzo, e forse anche il Rapid Bironico. «Prima di tutto – prosegue con grandissima sportività l’allenatore – vorrei complimentarmi con tutte le squadre del nostro girone. Finalmente quest’anno stiamo assistendo ad un campionato avvincente e, come dimostrato dai risultati, si può vincere o perdere contro qualsiasi avversaria. Tornando a noi, quando si è davanti è naturale essere la squadra contro cui tutti vogliono vincere. Però non ci sentiamo la squadra da battere, non siamo una corazzata come poteva essere l’Agno l’anno scorso, bensì ci alleniamo duramente ogni settimana per provare a esprimerci al meglio la domenica».

«Se proprio devo fare una classifica, ritengo che Biaschesi, Cresciano e Rapid Bironico abbiano tutte le carte in regola per giocarsi la promozione. Poi ci sono tutte le altre che comunque hanno dimostrato di potersela giocare, come Aquila, Isone e Preonzo. Credo che il campionato, proprio grazie a questo equilibrio, sarà avvincente fino alle ultime giornate».

Mister, adesso me lo puoi dire, un tuo giocatore che ti ha sorpreso o continua a sorprenderti? «Una squadra è composta da un gruppo di giocatori, quindi è sempre difficile parlare dei singoli. Ma, per non sottrarmi nuovamente alla domanda, dico capitan Marco Aulicino. Non solo quest’anno ma da sempre mi sorprende per qualità, tenacia e temperamento, e detto francamente meriterebbe altre categorie. Vorrei però soprattutto elogiare anche chi quest’anno ha giocato meno, ragazzi straordinari che con rispetto e intelligenza si sono sempre allenati e fatti trovare pronti al momento opportuno».

Ci sarà qualche novità per il girone di ritorno, il mercato potrebbe essere una carta da giocare? «Dal girone di ritorno – confessa mister Bernardazzi – mi aspetto di ritrovare la mia squadra con le stesse motivazioni e la stessa voglia dell’andata. Sono molto curioso di vedere se riusciremo a fare quel salto di mentalità per poter gestire tutte le situazioni che si verificheranno partita dopo partita. Per quanto riguarda il mercato, se dovesse esserci la possibilità mi piacerebbe aumentare ancora di più la concorrenza interna che ad oggi è già parecchio alta, sia in difesa che in attacco, anche per ovviare ad alcune assenze importanti di quei giocatori che studiano oltre il Gottardo».

Mister grazie per la disponibilità e l’onestà, chiudiamo però con tre nomi: i tre giocatori più forti del girone che vorresti nella tua squadra? «Escludo i miei ragazzi per non vincere facile. In realtà potrei farne tanti perché, permettimi di dire, ci sono parecchi giocatori che meriterebbero di gran lunga leghe superiori, ma me ne hai chiesti tre. Eccoli: Jonathan Fernandes attaccante del Lodrino, Marco Lopetrone attaccante dei Biaschesi e Simon Fieschi centrale di difesa della Juventus Cresciano».

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