Vinatzer, Mascazzini, il Mendrisio centra la seconda vittoria

scritto da Davide Perego

MascazziniMENDRISIO – Prevedibile partita tecnico-tattica quella giocata nel pomeriggio al Comunale in una tipica giornata estiva tra due squadre che all’occorrenza non hanno disdegnato di badare anche al risultato. Reduci dai successi ottenuti sabato scorso rispettivamente contro Eschen/Mauren e Locarno le squadre di Roberto Gatti ed Hakan Yakin hanno innanzi tutto confermato di essere al top della condizione senza denotare cedimenti atletici e mantenendo per tutto l’arco dell’incontro un rapporto elevato tra qualità e corsa. Già più pronta ad Eschen rispetto al proprio avversario, la squadra ticinese ha saputo fare altrettanto oggi pomeriggio anche se la trama della partita si rivelata assai diversa da quella di sette giorni prima per non essere riuscita a passare in vantaggio ad inizio partita nonostante la netta supremazia

LE ASSENZE

Mendrisio costretto a rinunciare all’infortunato Garetto, con Arnaboldi e Salerni in panchina: il secondo reduce da problemi muscolari accusati in allenamento. Nel San Gallo Albrecht prende il posto di Majer tra i pali mentre Babic sostituisce rispetto all’undici che ha sconfitto il Locarno il compagno Sejdija.

L’OCCASIONE

Il Mendrisio usufruisce di un calcio di rigore dopo soli 26” per una nettissima trattenuta da ultimo uomo nei confronti di Sarr: tempestivo e corretto intervento del Sig. Schenk che però estrae il cartellino di colore sbagliato considerando che l’attaccante del Mendrisio stava calciando a colpo sicuro con il portiere Albrecht in uscita disperata. Al terzo minuto una grande intuizione di Mascazzini buca il cuore del centrocampo sangallese ma questa volta Sarr è meno bravo del suo diretto avversario. Il trittico di occasioni per sbloccare subito il risultato è infine sulla testa di un liberissimo Mazzetti che da meno di cinque metri schiaccia a lato della porta ospite.

“FACCIAMO GOAL !!!”

Lo grida per tutto il primo tempo Andrea Cataldo, ma a fronte delle dieci potenziali occasioni da goal e degli otto tiri in porta contro zero il Mendrisio non trova l’acuto. Dopo le tre ghiotte occasioni nei primi dieci minuti ne sono seguite altre a cadenza regolare e tra queste vanno segnalate una conclusione inguardabile di Senkal sugli sviluppi di angolo a schema ed un tiro fuori misura di De Biasi dopo l’ennesimo intelligente assist di un Vinatzer per nulla condizionato dall’errore dal dischetto che ha stravolto una trama altrimenti ben diversa. La traversa di Sarr nel finale di tempo ha solo accentuato il rammarico per non aver sbloccato con pieno merito il risultato. Poco o nulla è stato concesso alla squadra di Yakin, messa in campo con due soli ’95 tre ’96, un ’97, quattro ’98 ed un ’99. Mendrisio superiore in tutto e per tutto ma condizionato dalla mancanza di precisione in fase di conclusione.

MARTIN VINATZER

Sotto lo sguardo vigile di Giuseppe Scienza, Vinatzer gioca due partite in una: la prima dura un minuto abbondante e basterebbe a molti per uscire dal match dalla porta di servizio. La seconda inizia al quinto minuto e mostra tutto il repertorio di un giocatore che vale almeno un paio di categorie superiori a quella attuale. Determinante in ciascuna situazione da taccuino, il rosso si supera sfoderando una delle sue migliori prestazioni con la maglia del Mendrisio e suggellandola con la rete del vantaggio arrivata ad inizio ripresa.

IL TRIDENTE

Mascazzini, Sarr, Vinatzer sono un tridente molto promettente per un Mendrisio che ha sempre avuto necessità di brillantezza offensiva. Il recupero al 100% di Vinatzer e la costanza di Mascazzini hanno trovato nella velocità di Sarr un complemento indispensabile per scacciare i dubbi estivi. Il goal di Lele Mascazzini (assist spettacolare di De Biasi) è frutto di qualità eccellente e premio meritato per una partita ancora una volta al limite della perfezione. In una partita diventata difficile con il passare dei minuti, la qualità dell’attacco, la solidità del centrocampo e la perfezione del pacchetto arretrato si sono fuse a meraviglia per la gioia del numeroso pubblico presente sugli spalti del Comunale.

PUNTEGGIO PIENO

Sulle battute finali ci prova ancora Arnaboldi dalla distanza, niente da fare. Capitan Cataldo mantiene inviolata la porta su un tiro ravvicinato. Sorride il Mendrisio che si trova in vetta alla classifica a punteggio pieno dopo 180′ di gioco.

FC Mendrisio – FC San Gallo II (0-0)

Reti: 48’ Vinatzer 1-0, 63’ Mascazzini 2-0

FC Mendrisio(4-3-3): Cataldo; Croci-Torti (75′ Arnaboldi), Kabamba, Pusterla, Azzolin; De Biasi (88′ Bosnjak), Senkal, Mazzetti; Vinatzer, Sarr, Mascazzini (80′ Alaimo). All. Roberto Gatti.

A disposizione: Opipari, Zara, Salerni.

FC San Gallo II (4-2-3-1): Albrecht; Kucani, Rahimi, (46’ Izmirlioglu) Gönitzer, Gasser; Hamdiu, Kadoic (68′ Ledergerber); Blasucci, Babic, Kräuchi; Qerfozi (56’ Pavlovic). All. Hakan Yakin

A disposizione: Majer, Ilazi, Stevic, Schmid,.

Note: Comunale – Mendrisio – 400 Spettatori – Arbitro: Jan Schenk –  Ammoniti: 1′ Kukani (SG), 74′ Hamdiu (SG), 80′ Sarr (FCM) – Mendrisio senza Garetto, Amicarelli (infortunati). San Gallo senza Eisering, Van del Werff (infortunati), Ilazi (squalificato) e Sejdija (non convocato). 1” Vinatzer calcia sul portiere un calcio di rigore. 40’ Albrecht devia sulla traversa una conclusione di Sarr. In tribuna l’allenatore del FC Chiasso Giuseppe Scienza.