Uwe Rösler – © Malmö FF
Quattordici giorni dopo aver conquistato il primo successo della stagione su suolo continentale, il Malmö ritrova il Lugano per la sfida valida per la 4ª giornata del Gruppo B di UEFA Europa League
Le luci del Kybunpark di San Gallo si accenderanno alle ore 18:55 e per gli svedesi sarà l’occasione per mantenere vive le speranze di ottenere il pass per la fase a eliminazione diretta. Per i biancoblù il duello arriva a cinque giorni di distanza dall’amara ultima tornata di gare entro i confini nazionali, con il titolo finito nelle mani del Djurgården per un solo punto. Nella sala stampa dell’impianto svizzero-orientale l’anteprima è riservata al tecnico Uwe Rösler e al terzino sinistro Behrang Safari, ex-calciatore del Basilea. Ecco le loro sensazioni pre-partita.
Uwe Rösler – «Ovviamente, abbiamo guardato l’ultimo incontro del Lugano. È arrivato un successo e l’impatto dell’allenatore è stato positivo. Il sistema di gioco è stato un po’ differente, con meno rischi presi nella costruzione dello stesso. Ci attendiamo il medesimo modulo [4-2-3-1] e lo stesso atteggiamento da parte dei nostri avversari. Jonathan Sabbatini non ci sarà, ma Mattia Bottani sì, quindi abbiamo un quadro chiaro dell’undici che andremo ad affrontare. Ci piacerebbe avere nuovamente tanto possesso palla, per poterci così creare delle chance. Per restare in corsa, dobbiamo vincere due dei tre incontri rimanenti, iniziando da quello con i bianconeri. Intendiamo controllare il match come abbiamo fatto nel primo tempo di due settimane fa, perché nel secondo ci siamo un po’ persi. Dopo tanto tempo, i ragazzi hanno potuto godere di una domenica libera. Quando ci siamo ritrovati per l’allenamento, l’intensità che abbiamo riscontrato è stata alta, e i minuti trascorsi sul campo sono risultati sicuramente grintosi».
Behrang Safari – «In un certo qual senso, è bello tornare in un Paese che mi ha dato tanto. Nel corso del match, non conterà però nulla, perché ora vivo lontano da qui. I miei ricordi con questo stadio sono positive, spero che la storia si ripeterà. Sappiamo che dalla Svezia arriveranno molti tifosi a sostenerci. Perciò, vogliamo renderli felici, indipendentemente dal numero di presenti sugli spalti [previsti 2’000, di cui 800 provenienti da Malmö]. Una vittoria ci metterebbe nelle condizioni migliori per affrontare le ultime due partite. Quando giochi per un club come il Malmö, scendi in campo con l’obiettivo di vincere, sempre e ovunque».
