Super League, Lugano vs Losanna, la «Top 3» bianconera

scritto da Claudio Paronitti

Il Lugano ha portato a termine la sua ventisettesima fatica stagionale con il Losanna, aumentando il proprio bottino, ora salito a quota 45 punti, agganciando sul gradino più basso del podio lo Young Boys

Come capitato nelle precedenti occasioni ufficiali della formazione ticinese, non potevamo mancare nemmeno questa volta con l’appuntamento del podio di giornata riguardante i migliori elementi sottocenerini scesi sul terreno amico dello Stadio di Cornaredo. Ecco, di seguito, la nostra «Top 3» bianconera:

Mattia Bottani – 5 – galvanizzato sicuramente dalla presenza nella lista dei giocatori di picchetto della Nazionale, il numero «10» apre le marcature con un gol da rapace dell’area di rigore. Quando tocca il pallone è una meraviglia per gli occhi di tutti. Non è un caso se Murat Yakin si sia accorto di lui per i prossimi impegni amichevoli dei rossocrociati.

Numa Lavanchy – 5 – seppur contro un avversario tutt’altro che eccelso, fornisce una prova molto solida sia in fase di copertura che in zona offensiva. E proprio da una sua proiezione offensiva viene concesso il rigore (poi sbagliato da Žan Celar). Si rifà personalmente poco più tardi con un morbido esterno destro che chiude di fatto la contesa.

Ignacio Aliseda – 5 – entra in campo esattamente a metà ripresa (67′) e gli bastano otto giri d’orologio per fare la differenza e definire il successo dei suoi con una splendida conclusione di destro che non lascia scampo a Mory Diaw. È il classico «jolly» che viene pescato dalla panchina e che non delude le attese di staff tecnico e compagni di squadra.

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