RSL: Cornaredo cruciale per il Losanna

scritto da Flavio Ferraria

Lotta aperta per la salvezza: Il Thun in vantaggio

Doveva essere, il 2018, l’anno buono. Il Losanna invece si ritrova, quando restano solo tre turni, a battagliare per mantenere la permanenza nella Super League nella stagione che verrà.

Dovrà farlo per giunta contro il peggior avversario anche lui lotta per non retrocedere: il Lugano.
Il Losanna, come i ticinesi, giocheranno sapendo già il risultato dell’altro scontro diretto di questa sera tra GC e Sion. A questo punto della stagione non si possono fare calcoli e speculazioni. Conta solo la propria forza e determinazione.

Nella capitale del Canton Vaud erano tutti belli speranzosi con l’arrivo del colosso della chimica Ineos. Il mercato nella pausa invernale era riuscito ad accendere entusiasmi e permettere a Celestini di iniziare un lavoro per il futuro. Così non è stato. La storia recente si conosce.

Il Losanna proprio domenica ha dato segni di riscossa nella trasferta contro lo Zurigo, con un pareggio arrivato nei minuti finali e forse avrebbe meritato  la vittoria per il gioco espresso nel corso dei novanta minuti.

Insomma Borenovic, il tecnico chiamato a salvare i vodesi, arrivato sulla panchina dopo Celestini carico di idee e buoni propositi,  ha davanti a sé un lavoro complicato. Il Losanna deve assolutamente vincere la sfida di Cornaredo per poter continuare a sperare in quanto la sua differenza reti negativa (-19) vale un punto un meno rispetto alle altre.

La giornata numero trantaquattro, ultimo turno infrasettimanale della stagione, oltre ai due scontri diretti per la salvezza di Zurigo e Lugano, offre anche il match che vale il terzo posto. Il San Gallo tenterà, con quattro punti di distanza, di rimettersi in scia dei lucernesi per poi provare il sorpasso negli ultimi 180’.

Al S.Jacob di fronte Basilea e YB per un uno scambio di consegne del titolo di Campione svizzero.
Non possiamo non spendere parole di elogio per il Thun. Alla vigilia del campionato data da tutti come la candidata numero uno per la retrocessione e alla fine del Campionato si ritrova salva e piena di elogi.  Non si può parlare di “miracolo”. ma si tratta di professionalità e competenza. Questa sera ospiterà lo Zurigo che possiede ancora una fiammella di speranza  per arrivare terzo, ma di fronte si troverà i giocatori biancorossi decisi a prendersi i tre punti per festeggiare la salvezza con due turni di anticipo.