Ragazzi, sognate come non avete mai fatto prima

scritto da Walter Savigliano

Uscire a fare due pedalate e vedere il campetto del paese vuoto è una pugnalata nel petto.

Non tanto per il fatto che non ci sia nessuno a giocare, ormai, purtroppo, tante cose hanno preso il posto di quel maledetto pallone di cuoio.
Ma c’è una cosa più di tutte che mi fa rimanere male.
Come fate a non sognare?
Come fate a sostituire una scivolata nel fango con il tasto cerchio di uno stupido joystick in plastica?
Come fate a non aver voglia di calciare una bomba sotto l’incrocio?
Come fate a non voler provare il piacere di far vedere al vostro amico che siete più forti?
Come fate a non emozionarvi a non fare merende appoggiati ad un muretto decrepito.
Come può essere più dolce un allenamento alla televisione piuttosto che una tedesca o un mundialito.
Mettete un attimo da parte questi stupidi aggeggi con le leve, scendete, prendete una bicicletta, andate al campo e SOGNATE.
Sognate come non avete mai fatto prima.
Sognate perché è la cosa più bella del mondo.

1 commento

Cristiano Guarisco
Cristiano Guarisco 25 Aprile 2018 - 21:52

Ben detto!
Altri sport hanno preso il posto del calcio
al giorno d’oggi; e questo mi andrebbe anche bene, ma per quanto riguarda il mondo del pallone la rovina dono le scuole calcio dove già da piccoli assillano i bimbi (e dico bimbi) con la cultura della vittoria ..La domanda al lunedì e’ sempre la stessa: allora avete vinto? Poi arrivano a 14/15 anni e non hanno più voglia. Avendo giocato, io intendo il calcio più come sport ed in questo il sistema calcistico in Svizzera ha insegnato molto. Detto questo se tu vedi campi vuoti da voi, in Italia e’peggio. Anche la famiglia comunque ha il suo peso, ci meravigliamo se giocano alla play quando noi genitori diamo i primi con quella m….. di smartphone!!

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