disciplinare della FIFA ha ritenuto il tecnico dei rossocrociati colpevole
di “lesione all’onore e al fair-play”. Hitzfeld ha mostrato il dito medio nelle fasi concitate del match a riguardo evidente di una direzione di gara in realtà insufficiente e penalizzante per la Svizzera. La
sospensione è definitiva e non potrà dunque essere oggetto di un ricorso. Stop forzato quindi per i due incontri con Cipro, in programma il
23 marzo e l’8 giugno, entrambi valevoli per le qualificazioni ai prossimi
Mondiali.