Messico, un Tricolor tutto da gustare

scritto da Claudio Paronitti

Per la prima volta “El Tri” non sarà accompagnato in un’avventura mondiale dagli storici rivali degli Stati Uniti, incapaci di volare in Russia

I primi due posti della zona centro-nord-americana, storicamente, sono appannaggio di Messico e, appunto, USA. Ma se la selezione più a Sud ce l’ha fatta senza patemi d’animo, quella a Stelle e Strisce ha vissuto una campagna disastrosa per i suoi standard, classificandosi addirittura quinta su sei. “El Tricolor”, dal canto suo, è giunto 1° raggiungendo l’Est Europa con il primo volo disponibile, senza passare dall’assillo degli infiniti spareggi.

I fratelli Giovani e Jonatan Dos Santos – che militano entrambi nei Los Angeles Galaxy e che hanno come compagno di squadra un certo Zlatan Ibrahimovic – sono i giocatori più talentuosi del roster guidato dal 2015 da Juan Carlos Osorio. Si potrà ribattere che la Major League Soccer non avrà un appeal come i vari campionati europei e che i calciatori si trasferiscono negli States solamente per denaro. In parte, può essere vero. Ma, dall’altra v’è da constatare che se le franchigie si assumono la responsabilità di mettere sotto contratto determinati elementi è perché vogliono migliorare la qualità della Lega. Passo dopo passo ci stanno riuscendo.

Oltre ai fratelli, rispettivamente classe ’89 e ’90, c’è un’altro talento che risiede nella città losangelina. Carlos Vela, infatti, veste la maglia della neo-fondata formazione del Los Angeles Football Club. Ad aumentare la tecnica della rosa citiamo poi Hector Herrera (Porto), Miguel Layún (Siviglia) e Hirving Lozano (PSV Eindhoven), senza dimenticare Javier “Chicharito” Hernández del West Ham United, un ragazzo che ha girato il mondo, ma che in Premier League sembra aver trovato il suo ambiente ideale.

“El Tri” debutterà il 17 giugno contro la Germania, per poi affrontare la Corea del Sud il 23 e concludere con la Svezia il 27.

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