La preparazione della rosa bianconera alla sfida di sabato sera con il Neuchâtel Xamax ha vissuto la sua seconda puntata settimanale numero due
Dopo la seduta di ieri pomeriggio, i ragazzi guidati da mister Maurizio Jacobacci si sono ritrovati sul terreno questa mattina per proseguire gli allenamenti in vista di un incontro che si rivelerà, nonostante si tratterà solamente del secondo del girone di ritorno, già molto importante.
Pertanto, la concentrazione di ogni singolo elemento, e di riflesso quella che dovrà portare sul campo la squadra intera, sarà uno degli aspetti fondamentali per la buona riuscita dell’operazione neocastellana. La sessione, svoltasi sotto il sole ma con un vento gelido, si è districata, come di consueto, tra vari esercizi: a una prima fase di risveglio muscolare ne è seguita una di riscaldamento a gruppi (torello e lavoro tecnico) e un’altra in cui il punto centrale era eseguire una costante pressione sul «portatore» di palla.
Da notare la presenza di alcuni elementi della formazione Under 21 (Mattia Schneeberger, Florian Seferaj e Riki Kakinuma), mentre, al contrario di quanto accaduto ieri, non hanno svolto la seduta sul prato del Campo B2 né Eloge Yao né Ákos Kecskés. Di riflesso, e questa è una notizia assai confortante, si è rivisto Francísco Rodríguez, il quale, oltre ad aver effettuato i classici giri di campo di riscaldamento con il resto del gruppo, è tornato a calciare e controllare il pallone (in maniera individuale e personalizzata).
Anche gli ultimi due giorni che precedono il duello con gli svizzero-francesi prevedono due ritrovi alle ore 11:00.