Il Mendrisio vola e lo fa con il terzo successo consecutivo, ottenuto davanti al pubblico amico del Magnifico Borgo contro l’Emmenbrücke, tornato sulle rive del Lago dei quattro Cantoni con un meritato 2-1 sul groppone
Al termine della sfida, abbiamo come di consueto avuto il piacere di contattare mister Mattia Tami, il quale ci ha fornito la sua visione dei fatti accaduti all’interno del rettangolo verde di casa e proposti dai suoi protetti. Ecco le sensazioni del «dopo-gara» del condottiero ticinese:
«Siamo molto contenti perché tenevamo molto ai tre punti, che sono arrivati dopo una partita giocata molto bene, soprattutto nel primo tempo. Fatta esclusione per i primi dieci minuti della gara, dove abbiamo preso le misure agli avversari, abbiamo creato molto e raccolto relativamente poco, in quanto siamo andati alla pausa solo con un uno a zero. La mole di gioco e di occasioni prodotte avrebbero dovuto farci arrivare a metà gara con il doppio vantaggio. Così non è stato e il secondo tempo, complice una discutibile espulsione per doppia ammonizione di Carlo Polli e malgrado il gol del due a zero, è stato di totale sacrificio, soprattutto dopo la loro rete, che ha riaperto i giochi e ci ha costretto a difendere il risultato con le unghie e con i denti. Questo è l’altro aspetto molto positivo, perché tutti hanno lottato per portare a casa questi punti. In questo senso, mi piace sottolineare anche l’apporto di chi è entrato dalla panchina che ci ha permesso con il suo grande lavoro di riuscire a portare a casa la posta piena, che ritengo più che meritata. Adesso viene il difficile. Come sempre, ripetersi è la cosa più complicata. Andiamo su un campo come quello di Buchrain dove è già caduto il Team Ticino U21 e dove è difficile fare punti. Dovremo essere bravi ad arrivare con questa attenzione mentale, che ci sta portando risultati. Sono convinto che ci faremo trovare pronti».
