FC Le Mont e Roy Hodgson protagonisti a Ginevra

scritto da Davide Perego
Serata memorabile a Ginevra con con gli eroi della squadra nazionale del mondiale statunitense del 1994 in campo nell’ambito degli eventi che hanno accompagnato il torneo indoor 2014 che ha visto trionfare il Le Mont di Claude Gross. Fari puntati sul ritorno in panchina di Roy Hodgson, colui che riuscì nell’impresa di riportare la Svizzera ad un mondiale dopo 28 anni di purgatorio. La squadra formata da Marc Hottiger, Christophe Ohrel, Marco Pascolo, Nestor Subiat, Martin Rueda, Stefan Lehmann, Thomas Bickel, David Sesa, Patrick Sylvestre ed Andy Egli si è imposta ad una selezione di “All Stars” diretta in panchina dalla coppia Michel Pont/Gérard Castella. e composta da  Pascal Zuberbühler, Patrick Müller, Massimo Lombardo, Christian Karembeu, Bernt Haas, Oliver Neuville, Aron Winter Pierre van Hooijdonk, Jari Litmanen e Jörg Stiel. 8-5 il risultato finale per i rossocrociati del ’94 che ha visto eccellere tra le proprie file l’ex bianconero Nestor Subiat.
Nel torneo riservato ai giocatori in attività, il Le Mont ha bissato il successo del 2013 mettendo le basi del proprio trionfo eliminando il Servette (doppietta Placca) in semifinale grazie alle reti di Nsilu e N’diaye (2). In finale, la capolista di 1L Promotion, ha sconfitto per 4-2 lo Stade Nyonnais. Al torneo hanno partecipato anche Etoile Carouge, Meyrin e Terre Sainte. Nel corso della manifestazione, il club vodese ha presentato i nuovi acquisti Bashkim Sukaj e Alexandre Veuthey che ha lasciato con effetto immediato lo Stade Nyonnais per consentire alla grande favorita per l’ascesa in Challenge League di sopperire alla lunga assenza dell’infortunato Fabio Rego. Per contro, lo Stade Nyonnais sarebbe ad un passo dal clamoroso ingaggio di Bigambo Rochat, che secondo quanto dichiarato dal tecnico del club di Colovray, Bernardo Hernandez, potrebbe firmare nell’immediato.

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