di Ariele Mombelli
Chi si aspettava una scampagnata granata in quel di Morbio ha dovuto presto ricredersi. Gli Orange sono partiti col piede sull’acceleratore mettendo alle corde gli uomini di Patelli, parsi fin da subito in chiara difficoltà. Al 12′ è il Morbio a passare: Colombo vede l’inserimento di Caruggi che sottoporta è freddo e batte Minotti. Il Morbio insiste senza però creare grandissimi pericoli alla squadra granata. Il primo tempo scorre via senza particolari emozioni. Patelli al 46′ cerca di dare una scossa ai suoi inserendo Bankovic e Manev al posto degli spenti Barros e Milosevic e ci riesce, i due portano maggiore imprevedibilità (non molta a dire il vero) nel gioco granata ma il punteggio resta invariato.
Al 60′ episodio curioso che potrebbe portare alla ripetizione del match: un giocatore momò si infortuna, esce dal campo e poco dopo rientra; mister Sapienza inserisce un nuovo giocatore pensando di sostituire l’infortunato, così non è. Il Morbio rimane in campo per una ventina di secondi in 12 uomini e il Bellinzona espone protesto. I granata vogliono il pareggio, Patelli sotituisce il terzino Rossi con Moreno Elia, che poco dopo il suo ingresso in campo sfrutterà un errore di posizionamento difensivo degli Orange per portare il punteggio sull’1-1. Il Morbio è stanco, la differenza di categoria a livello fisico si fa sentire, ma il Bellinzona non ne approfitta. Si va ai supplementari dove non succede nulla fino al 115′, momento in cui viene fischiato un rigore dubbio ai padroni di casa. Dagli 11 metri il generosissimo Comel non sbaglia e porta (forse) il Morbio in semifinale di Coppa. La partita si conclude con i tifosi granata in campo a contestare duramente e esageratamente i propri giocatori. Per il Bellinzona una sconfitta inaspettata ma meritata. I granata non sono mai riusciti ad imporre il proprio gioco a cospetto di un Morbio che ha dimostrato ancora una volta di volere e valere la seconda divisione.
Nell’altro match dei 1/4 il Vedeggio (2a) si è imposto sul campo dell’Arbedo (3a) per 2-0.
