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Una sola rete in 270 minuti. Un punto in tre partite. Si complica notevolmente l’operazione Super League per lo Sciaffusa che nel tardo pomeriggio è stato battuto di misura (1-0) alla Niedermatten. Soltanto 870 spettatori hanno assistito alla seconda vittoria casalinga consecutiva della squadra argoviese che Ciriaco Sforza ha inquadrato prima di tutto in ottica speculativa con il primo intento del non prenderle. Con un fardello di 48 reti incassate in 21 partite all’atto del proprio incarico, l’ex nazionale rossocrociato ha visto la propria idea tramutarsi in sei preziosi punti in tre partite. Punti che avrebbero potuto essere anche di più senza il clamoroso blackout nel finale di partita a Wil.
Grazie alla terza vittoria stagionale – ottenuta con la rete a metà ripresa di Joao Paiva – il Wohlen si toglie dal fondo classifica che da questa sera è di “proprietà” del Locarno, battuto senza alcuna attenuante dal Chiasso nel derby ticinese. Per lo Sciaffusa, tra l’altro partito per fare un buon campionato e non certo con i favori del pronostico, un preoccupante filotto di prestazioni senza punti che potrebbe consentire al Vaduz – impegnato domani a Winterthur – di prendere il largo. (DP)
