Challenge League, tutto troppo facile, il Winterthur passa al Riva IV.

scritto da Luigi Nappi

Chiasso – Winterthur  0:3 (0:2)

Reti:4′ Buess 0:1. 43′ Buess 0:2.  85′ Ballet 0:3.

Chiasso: Safarikas; Magnin, Conus, Affolter, Morganella (54′ Dixon); Hadzi, Strechie ( 86′ Stevic), Pasquarelli (86′ Malula) , Malinowski (19′ Bahloul); Manicone, Marzouk (55′ Almeida) .

Winterthur: Marzino; Kamberi, Baak, Lekaj (88′ Isik)Wittwer; Pepsi (81′ Kriz), Alves (81′ Ramizi), Arnold (88′ Gantenbein) , Di Nucci; Ballet, Buess (88′ Mahamid).

Note: Stadio Riva IV. Arbitro: Sig. Johannes Von Mandach. Chiasso privo di Maccoppi e Hajrizi ( squalificati), Sifneos, Delli, Carri, Stabile, Gamarra, Clement, Da Silva, Sörensen (assenti). Winterthur privo di Callà,Spiegel, Roth, Emeghara, Goncalves, Pauli (asenti). Ammoniti: 33’Conus, 36′ Morganella, 45′ Manicone e Lekaj. 45′ Strechie.

Pali: 4′ Di Nucci, 10′ Sterchie, 93′ Almeida.

Inizia male il  2021 per il Chiasso. Una sconfitta che non lascia molto spazio alle discussioni. Il Winterthur ha legittimato la vittoria con una partita accorta e di controllo. Il Chiasso ha bucato la partenza, urge una pronta reazione a Neuchatel.   

Su un campo reso pesante della pioggia dei giorni precedenti, si sono sfidati nel pomeriggio Winterthur e Chiasso, recupero della partita di ieri sera, rinviata causa del  maltempo. Il risultato di 3 a 0 parla chiaro a favore del Winterthur, abile inizio e fine dei primi 45 minuti a trovare le due reti che hanno spianato la vittoria. Sul conto del Chiasso due traverse, ma dalla compagine di Raineri ci si aspettava un’altra prestazione.

Inizio da incubo per i rossoblu con il classico goal a freddo, la retroguardia si è fatta bucare centralmente da un passaggio filtrante che ha smarcato Di Nucci a tu per tu con Safarikas.  Il portiere greco è stato bravo  a smanacciare il pallone sulla traversa, ma nulla ha potuto sul tap in di Buess da pochi passi.

Il Chiasso ha reagito subito, colpendo una traversa con Strechie dai 20 metri,ma si è però spento per il resto della prima frazione, scivolata in maniera noiosa fino al sussulto finale per il 0 a 2, con Buess ancora in rete, con la difesa chiassese ancora in ombra e non attenta sulla respinta del portiere.

Secondo tempo controllato dalla squadra zurighese, abile in certe occasioni in contropiede a pungere ancora e sfiorare la terza rete. Invece sulla sponda ticinese, troppo poco, molto impegno, ma l’assenza di Maccoppi a centrocampo si è fatta sentire. Da notare anche la sterilità in avanti,  Marzouk impalpabile , sostituito inizio del secondo tempo e anche l’esordio di Manicone non ha inciso.  Anche Almeida e Bahloul non hanno portato alcun peso.  Una sconfitta che fa male e il  Winterthur rimane la bestia nera  

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