Challenge League, innesto di prospettiva per il nuovo corso del Thun: nell’Oberland vi sono anche due elementi in prova

scritto da Claudio Paronitti

Il giovane centravanti Nando Toggenburger e il direttore sportivo Dominik Albrecht – © FC Thun

Il nuovo corso del Thun – che cercherà di lottare sin dalle prime battute per l’ascesa nella massima serie – prende avvio con un innesto di prospettiva

Al primo allenamento dell’estate sotto la guida di Mauro Lustrinelli, la prima squadra biancorossa ha accolto il 19enne attaccante Nando Toggenburger, proveniente dal Lucerna. L’accordo stipulato tra le parti è un prestito annuale, con opzione di rientro anticipato alla Swissporarena in caso di necessità il prossimo inverno. La scorsa stagione ha collezionato quattro brevi apparizioni in Credit Suisse Super League e ora ha deciso di continuare la sua carriera nel Canton Berna. «Sono felice di avere in squadra un altro giocatore giovane e ambizioso come Nando», ha commentato in merito all’acquisto del nazionale svizzero U19 il tecnico ticinese.

Oltre al teenager confederato, sul sintetico della Stockhorn Arena vi sono due elementi in prova. Essi rispondono ai nomi di Vasilije Janjičić, 24enne centrocampista, e Kévin Djacko, 30enne terzino sinistro, i quali sfrutteranno questi primi giorni di preparazione per convincere i responsabili e conoscere la squadra. Al suo interno verrà integrato Enis Asani, 18enne centrocampista delle giovanili che ha firmato un contratto da giovane professionista, a cui si aggiunge Leotrim Dushica, un altro giocatore della U21, che si sta allenando con la prima squadra.

Infine, il centrocampista Gabriel Barès, il laterale Nias Hefti e il centravanti Gabriel Kyeremateng, i cui contratti sono scaduti e il cui futuro non è ancora chiaro, non sono risultati presenti all’inizio degli allenamenti di ieri, lunedì 19 giugno 2023.

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