CCJLB: Taverne di misura sul Mendrisio

scritto da Redazione

001TAVERNE – Oltre 150 spettatori – tra i quali il Presidente Burà ed il fido Pino Manfreda – sulla tribuna del Comunale per seguire Taverne – Mendrisio. Partita bellissima che ha confermato la qualità di un torneo di ottimo livello che non lascia vedere particolare differenza tra una squadra che ha più del doppio dei punti dell’altra.  Partita intensa, veloce e ritmi dettati da alcuni ragazzi di ottima prospettiva non solo per le prime squadre dei rispettivi clubs. Ha vinto il Taverne ma se fosse finita in parità il Mendrisio avrebbe anche potuto recriminare.

Ospiti maggiormente intraprendenti nei primi 15′ con un palo su punizione di Cattaneo (il video dimostrerà che il fallo su Tiritiello è avvenuto abbondantemente dentro l’area di rigore) ed un diagonale di Tiritiello che l’ottimo portiere Gerosa devia in angolo con un gesto tecnico esemplare. Contro l’andamento dell’incontro (lo conferma il Presidente Burà) il Taverne passa in vantaggio approfittando di un rimpallo casuale finito sul palo e poi ribadito in rete dal lesto Jehle (28′).

Il Mendrisio reclama un secondo rigore per un fallo di mano apparso evidente ma è il Taverne in contropiede a firmare il 2-0 con Saredi (34′) lasciando alla squadra di Aspa la frustrazione per il diagonale di Tiritiello a tempo scaduto che scheggia il palo alla destra di Gerosa. Ripresa con un fallo da dietro di Jehle che falcia Tiritiello lanciato a rete: il direttore di gara sbaglia gravemente estraendo il solo giallo, ma sulla punizione è Pennè che di testa riapre la partita (49′).

Il Mendrisio attacca a testa bassa, ma in situazione di ennesima ripartenza subisce il 3-1 su rigore trasformato da Ruberto (68′) e fischiato per una fallo simile a quello non sanzionato nel primo tempo in area giallonera. Solo Mendrisio nell’ultimo quarto d’ora con il 3-2 dell’ottimo Perego (83′) dopo una traversa di Galli (terza rete in quattro partite per il centrocampista numero 8) ed il 3-3 sfiorato prima da Caporlingua che fallisce un rigore in movimento dopo un’azione tutta di prima con Fagioli e poi con Atay la cui conclusione dal limite viene deviata sopra la traversa da Gerosa. Il Taverne si affida solo alle transizioni e in due circostanze è fondamentale il lavoro del giovane Buggin. Finisce con la vittoria dei gialloneri che raggiungono in vetta alla classifica Bellinzona e Lugano a quota 18.  Il Mendrisio si giocherà la salvezza domenica prossima all’Adorna contro il Team Sempachersee.

1 commento

Davide Perego
Davide Perego 3 Ottobre 2016 - 22:05

A colui che ci ha dato degli INFAMI sulla pagina di facebook (che sono fiero di non frequentare) consiglio di aprirsi un blog tutto suo. Costa zero . Sentirsi dare degli INFAMi per un articolo su una partita di ragazzini di 15 anni fa passare la voglia di scrivere. Comunque fate bene voi a giudicare ed insultare chi ci mette solo passione per mandare avanti Chalcio.com. Meritereste tutti di avere quale unica fonte il vostro amato quotidiano cantonale che di calcio giovanile scrive con maggior competenza di noi. Comunque meglio INFAMI che vigliacchi.

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