Nonostante il 2-2 la qualificazione per i campioni di Svizzera è ancora possibile.
Lo Young Boys ha giocato la migliore partita da quando è iniziata la nuova stagione. Compatto, concentrato e pericoloso. Questo non è bastato per vincere la partita d’andata dei play off della UCL contro la Stella Rossa di Belgrado. In più il portiere serbo-canadese, Borjan, ha fatto tre paratone: su Martins, una su Aebischer e l’altra su Fassnacht.
In Europa questo capita spesso, come capita che basta un errore per prendere il gol. Così è stato per i gialloneri. Nel pari serbo errore di Zesiger e sul gol del vantaggio dei biancorossi errore di Garcia. D’altra parte appena è entrato “LUI” con il numero 99 sulle spalle, la partita si è accesa come niente: fuga sulla destra di Ngameleu, fallo, rigore e gol di Hoarau. Prima palla toccata della partita. E dopo qualche minuto colpo di testa vincente e urlo rimasto strozzato in gola perché la Stella Rossa si salva sulla linea.
Lo Young Boys nonostante il pareggio, che certamente complica le cose, è stato superiore in tutto: gioco, possesso palla, tiri in porta. Questo lascia la partita di ritorno a Belgrado martedì prossimo aperta contro una Stella Rossa che allo Stade de Suisse ha fatto vedere oltre a due giocatori di buon livello (Marin e Mateo Garcia) una buona dose di fortuna.
Fra sei giorni a Belgrado Seoane avrà un Hoarau più pronto, un Fassnacht che potrà giocare novanta minuti, un Sorensen pronto a giocare a fianco di un irreprensibile Lustenberger.
Martedì, oltre al risultato e al fattore campo, i campioni serbi in questo week end non giocheranno in campionato la loro partita contro il Cukaricki è stata rinviata a data da destinarsi; mentre lo Young Boys giocherà sabato alle 19.00 contro lo Zurigo. Ancora un piccolo vantaggio per i serbi.