Nel gruppo 2 il Rapid Bironico, se vuole andare in fuga, deve sfruttare il turno di riposo del Gnosca e la delicata sfida casalinga della Juventus Cresciano
GRUPPO 1
Questa sera alle 20.30 l’anticipo del venerdì tra Rancate ed Arosio dirà se la squadra di mister Gianinazzi, dopo la bella vittoria di sabato scorso contro l’Arzo, può davvero lottare per le prime posizioni della classifica. Domani alle 19.30 Rapid Lugano-Villa Luganese: entrambe le squadre navigano nelle zone basse della classifica, una vittoria nel derby potrebbe ridare morale e (perché no) dare inizio a una nuova stagione. Sempre domani ma alle 20, l’Oroglio Stella Capriasca ospita il Melide, ultimo in classifica senza nemmeno un punto.
Domenica la concentrazione è tutta rivolta al big match Rovio-Stabio (ore 14.30): chi resterà al comando solitario? Un pareggio favorirebbe l’Arzo impegnato alle 15 contro il Porza. La classifica dice che per la squadra di Cavusoglu dovrebbero arrivare i tre punti, ma attenzione a non sottovalutare i biancoverdi.
GRUPPO 2
Quasi tutta la 6ª giornata di campionato si giocherà domani, in programma ci sono infatti quattro gare. Alle 19 il Lodrino ospita il Chironico con un unico obiettivo: vincere per avvicinarsi alle primissime posizioni e inserirsi nella lotta promozione. Alle 19.30 la capolista Rapid Bironico dovrà vedersela in casa contro l’Acquila che, dopo un buon inizio di campionato, è reduce da due sconfitte consecutive.
Gara casalinga complicata anche per la Juventus Cresciano che alle 19.30 riceve il Preonzo, squadra capace di lottare alla pari contro qualsiasi avversario, come si ricorda bene il Gnosca sconfitto 3-1. Sempre alle 19.30 l’Isone ospita il Bodio. Domani infine, alle 16, sfida di bassa classifica Biaschesi-Polleggio, con gli ospiti che in caso di vittoria abbandonerebbero il penultimo posto scavalcando gli stessi Bianchesi.
GRUPPO 3
Tanto, tantissimo equilibrio nel gruppo 3. Domani alle 19 l’Audax Gudo contro il Gorduno non può permettersi passi falsi (né mezzi passi falsi) per rientrare in piena corsa nella lotta promozione. Stesso discorso per il Tegna contro il Pedemonte (ore 19.30): la squadra di mister Gennarino non ha mai perso (un successo e tre pareggi), ma per fare il vero salto di qualità bisogna adesso iniziare a vincere.
Sempre sabato, ma alle 20.30, il Locarno ospita il Makedonija. La squadra di mister Frigomosca deve innanzitutto fare i conti con sé stessa e non distrarsi, anche perché il Makedonija può contare su uno degli attacchi più prolifici del girone. Domenica alle 15, dopo il pareggio di sette giorni fa contro il Moderna, la capolista solitaria Portoghesi Ticino vuole tornare subito alla vittoria (sarebbe la quinta in campionato): battere il Moesa per arrivare allo scontro diretto con il Locarno (tra tre domeniche) con il più alto vantaggio possibile (oggi il divario è di 5 punti). Infine alle 17 la 6ª giornata si concluderà con la sfida Aramaici Suryoye-Moderna, terza contro seconda in classifica: un pareggio non servirebbe a nessuno.
