Terzo in classifica a -3 dalla vetta, l’Arosio non pensa al primato, l’obiettivo è migliorarsi e divertirsi sempre.
Terza vittoria consecutiva per l’Arosio che, nell’ultima partita di campionato, si è imposto con un rotondo 2-0 sull’ex capolista Arzo, superata in classifica da Stabio e Rovio. La squadra di mister Luca Gianinazzi, dopo un inizio di stagione non felice, sconfitta (di misura) contro lo Stabio ed eliminazione (di misura) dalla Coppa Ticino per mano del Someo (Quarta Lega), sembra aver imboccato la strada giusta.
«Sono proprio soddisfatto per la vittoria contro l’Arzo – commenta a mente fredda Luca Gianinazzi, allenatore dell’Arosio – un successo fatto di grinta, cuore e tanta voglia, che credo siano le nostre armi migliori. Il gruppo si sta impegnando molto, e con il gruppo abbiamo vinto, perché vogliamo dare un senso al nostro campionato».
«C’è ancora tanta strada da fare, possiamo e dobbiamo migliorare in molti aspetti del gioco, ma l’impegno e l’entusiasmo che vedo nei ragazzi è per il momento la cosa che mi rende più contento da quando abbiamo iniziato la stagione».
«Non vorrei ripetermi – continua l’allenatore – è il gruppo che deve essere la nostra arma in più. Tutti sono importanti allo stesso modo, ma se devo fare due nomi di giocatori dico: capitan Danilo Involti, che è un vero esempio per tutti, e il giovane Nicola Brumana, che potrebbe giocare e meriterebbe categorie superiori».
Terzo in classifica con quattro partite disputate (tre vittorie e una sconfitta, otto gol fatti e quattro subiti), l’Arosio e il suo allenatore con tanta modestia (e forse obiettività) preferiscono non fare calcoli, ma un passo alla volta: «Non facciamo parte del lotto di squadre che hanno come primo obiettivo quello di vincere il campionato, ma possiamo sicuramente fare bene e dire la nostra. Il nostro obiettivo è provare sempre a migliorarci e divertirsi sempre, il resto adesso non conta».
