4L Gruppo 1: Stella Capriasca, mister Borsieri “basta regali a una squadra già forte di suo”

scritto da Roberto Colombo

Cinque partite senza vittoria, la Stella Capriasca si sta sfilando dalla lotta per il titolo, l’Agno ringrazia sornione e si gode il primato (senza giocare)

Il 2-2 nel big match della 9ª giornata del gruppo 1 tra Stella Capriasca e Ceresio, unica partita disputata nel weekend insieme a Campionese-Canobbio 4-1, ha paradossalmente rafforzato il primato dell’Agno: sempre primo, imbattuto, con tre punti di vantaggio proprio sul Ceresio. Le distanze dalle inseguitrici non sono siderali, ma sembra comunque che la squadra di mister Peverelli abbia qualcosa in più.

La Stella Capriasca, che non vince da cinque giornate, sembra una lontana parente di quella bella squadra che circa un mese fa aveva messo paura proprio alla capolista, bloccandola sull’1-1 con un secondo tempo pazzesco in cui forse avrebbe meritato di vincere.

«Contro il Ceresio – racconta Mauro Borsieri, tecnico della Stella Capriasca – abbiamo disputato l’ennesima partita a metà: nel senso che spesso regaliamo un tempo e reti davvero stupide agli avversari. Dei gol subiti da inizio campionato, solo quello realizzato dall’Agno è merito esclusivo dell’avversario. Tutti gli altri li abbiamo regalati noi, facendo errori enormi».

«È un periodo in cui non riusciamo a chiudere le partite. Creiamo tanto ma non riusciamo a concretizzare. Poi ci sono gli avversari, che sono validi, così a ogni nostro errore ci puniscono. Tuttavia, non è certo tutto da buttare quello che abbiamo fatto nelle ultime gare (anche se non abbiamo mai vinto)».

Anche sul discorso promozione mister Borsieri parla chiaro: «Non credo che la lotta per il primo posto sia chiusa, i campionati si vincono nel girone di ritorno. Certo, noi e tutte le inseguitrici stiamo facendo dei regali a una squadra già forte (l’Agno, ndr), ma a mio avviso non sono imbattibili come forse pensano in molti. La classifica però parla chiaro: l’Agno è primo e si merita quella posizione, però la strada è ancora lunga».

Tornando ai suoi ragazzi Borsieri indica due partite in cui ha visto davvero una bella squadra, ma ricorda anche due gare da non ripetere: «Per attenzione, gioco e fame agonistica le due più belle partite che abbiamo giocato sono state contro Agno e Castello (in Coppa), invece le più brutte sono state quelle contro Boglia Cadro (abbiamo regalato i tre punti) e contro la Campionese, ma in quest’ultimo caso abbiamo giocato contro una signora squadra, direi la migliore tra quelle incontrare fino a ora».

Mercato, la squadra verrà rinforzata a gennaio? «È ancora troppo presto per parlare di mercato – conclude mister Borsieri – mancano due partite alla fine dell’andata e dobbiamo provare a fare sei punti. Ma ho tuttavia le idee molto chiare su cosa fare per migliorare ulteriormente la mia squadra».

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