4L Gruppo 1: Basso Ceresio, mister Scali “senza paura, per conquistare sei punti”

scritto da Roberto Colombo

Il Basso Ceresio disputerà in casa le ultime due partite del girone di andata, due scontri diretti che possono regalare una pausa invernale più serena

Con un solo punto di vantaggio dalla zona retrocessione, e una partita in più rispetto al Savosa Massagno penultimo, il Basso Ceresio è perfettamente consapevole della delicatezza del periodo che sta attraversando. Ma la squadra è viva e sta dando segnali positivi a mister Stefano Scali: «Nell’ultima sfida pareggiata contro il Canobbio – confessa mister Scali – ci siamo comportati abbastanza bene. Abbiamo avuto molte occasioni, ma non siamo riusciti a concretizzarle. Penso di poter dire che abbiamo buttato via due punti».

Alla fine del girone di andata mancano appena due partite, e il Basso Ceresio avrà la fortuna di giocarle tutte e due in casa, a cominciare da questa sera alle 20.30 (ma è difficile che si scenderà in campo) contro il Gravesano Bedano che nelle ultime due gare ha subito in totale 14 gol da Ligornetto e Bioggio. «Ci aspettano due partite difficili (Gravesano Bedano e Savosa Massagno, ndr), due scontri diretti. L’insidia maggiore – continua l’allenatore – sarà il timore di sbagliare perché siamo obbligati a fare risultato, ma giocando in casa proveremo a fare 6 punti per regalarci una pausa invernale più serena».

Ma nonostante una classifica poco incoraggiante, il Basso Ceresio quest’anno ha già saputo far vedere il suo potenziale: «La partita più bella l’abbiamo giocata contro il Bioggio – ricorda mister Scali – perché la squadra ha saputo controllare il gioco per tutti i novanta minuti. È vero che siamo andati sotto due volte, ma i ragazzi con calma e determinazione hanno prima recuperato il risultato e poi sono andati a vincere (con pieno merito). Brutte invece le sconfitte nel derby con il Ceresio e il 3-0 contro la Campionese, in cui pur giocando discretamente abbiamo avuto un calo mentale vertiginoso che ha compromesso il risultato finale».

«Della rosa che ho a disposizione – prosegue Stefano Scali – mi piacerebbe evidenziare il lavoro che sta facendo il nostro giovane portiere Daniel Siena. Arriva dagli Allievi ed è stato catapultato in una realtà molto diversa dal calcio giovanile: ma lui è stato bravissimo ad ambientarsi in fretta e a farsi trovare pronto, in un ruolo molto complicato e di grosse responsabilità come è quello del portiere. Ma in generale tutti i ragazzi che alleno, anche quelli con più esperienza, sin da inizio anno mi hanno sempre dimostrato massima disponibilità e tanta voglia di apprendere».

Infine un’ultima riflessione sulla classifica e sulla salvezza da conquistare il prima possibile: «Credo che la classifica ci penalizzi oltre i nostri demeriti – conclude l’allenatore – perché anche nelle sconfitte abbiamo sempre fatto vedere di avere delle buone qualità. Penso che ci manchi qualche punto. La squadra deve avere la consapevolezza (non la presunzione) che è più forte della nostra attuale posizione di classifica. Ne sono convinto. Piano piano stiamo anche recuperando giocatori importanti, ci tireremo fuori dal pasticcio in cui ci siamo infilati».

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