3L-2: Solduno, la scoperta Alessandro Meschiari e la kryptonite Pro Daro

scritto da Roberto Colombo

 

Buona stagione per il Solduno, ma che peccato aver staccato la spina nel ritorno, “colpa” soprattutto della Pro Daro di mister Fausto Sciarini

SOLDUNO: VOTO 6.5

Il Solduno ha chiuso il girone di andata al 3° posto e terminato la stagione nella stessa identica posizione di classifica, insieme a Monte Carasso, Ravecchia e Semine. Ma, tra la prima e la seconda parte della stagione, c’è stato un “abisso”. Sì perché, dopo la pausa natalizia, la squadra allenata da mister Victor Dos Santos (che il prossimo anno allenerà l’Ascona in Seconda Lega) non è riuscita a fare quel salto di qualità che le avrebbe permesso di lottare sino in fondo per la promozione. Invece il Solduno, dopo i 24 punti totalizzati nel girone di andata (7 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte) e un golosissimo -1 dal secondo posto del Ravecchia (necessario per provare a giocarsi la promozione attraverso lo spareggio), nel girone di ritorno ha raccolto solo 17 punti (5 vittorie, 2 pareggi, 6 sconfitte), terminando a -10 dal Gordola che nello spareggio contro il Malcantone ha avuto la chance (non sfruttata) di andare in Seconda Lega.

Ricordate la kryptonite? La kryptonite era quella sostanza odiata e rifiutata come la peste da Superman, l’unica che poteva essere fatale o dannosa al supereroe creato da Siegel e Shuster. Ebbene, quest’anno la kryptonite per il Solduno è stata la Pro Daro. La squadra di Fausto Sciarini, nonostante il divario in classifica, è stata capace di battere il Solduno in entrambe le partite di campionato, sia all’andata che al ritorno. Più della corazzata Sementina, più delle altre squadre di vertice del girone, la Pro Daro ha segnato la fine delle ambizioni del Solduno di raggiungere la Seconda Lega, e mister Dos Santos lo sapeva: «Di Sciarini non mi fido – ci aveva raccontato l’allenatore prima di incontrare la Pro Daro – per noi sarà una sfida spartiacque, ci hanno battuto all’andata, perdere ancora sarebbe un durissimo colpo soprattutto per il morale». E così è stato. Dopo il 3-2 incassato dalla Pro Daro alla 7ª giornata del ritorno, il Solduno ha staccato la spina raccogliendo un solo punto nelle successive 4 partite, per poi rialzare la testa solo nelle ultime due gare di campionato: 5-2 al Moesa e 5-3 al Blenio per chiudere al terzo posto con gli stessi punti (41) di Monte Carasso, Ravecchia e Semine, ma indietro in classifica rispetto a queste tre squadre per la peggior classifica fair play.

MISTER VICTOR DOS SANTOS

«Abbiamo fatto una buona stagione – racconta Dos Santos – con una squadra nuova, al primo anno insieme. Tuttavia, non posso nascondere una certa ammarezza perché siamo stati molto vicini a giocarci la promozione, invece non ci siamo riusciti. Nel girone di ritorno la partita persa contro Pro Daro ha segnato la fine del nostro campionato».

«Aggiungo però un’altra cosa: sono orgoglioso della mia squadra, soprattutto per il carattere che ha dimostrato. Una squadra con tanti giovani molto determinati e con grande passione, che è riuscita a fare sognare tutti. Si perché lo spareggio promozione ad un certo punto era a portata di mano, ma il calcio è così. Peccato per aver sbagliato qualche partita di troppo, soprattutto in casa».

IL GIOCATORE: ALESSANDRO MESCHIARI

Ottima seconda parte di stagione per Alessandro Meschiari arrivato a Solduno a gennaio. Difensore centrale, giocatore di qualità e intelligenza, che nel girone di ritorno si è adattato a ricoprire anche ruoli diversi dal suo in base alle necessità della squadra e dell’allenatore. «Alessandro (Meschiari, ndr) – spiega Dos Santos – è arrivato a Solduno a gennaio e mi ha dimostrato sin da subito onestà, serietà, impegno, positività e qualità. É un ragazzo che mi ha sorpreso per la sua umiltà. Non si è mai lamentato di niente, ha sempre giocato dove gli ho chiesto (anche fuori dal suo ruolo), senza mai discutere. Addirittura una volta doveva giocare come titolare, ma aveva la febbre. È venuto da me dicendomi che non stava bene e che sarebbe stato meglio non farlo partire dall’inizio, ma che comunque se ci fosse stato bisogno sarebbe sceso subito in campo».

VERDETTI TERZA LEGA – GRUPPO 2

Primo posto (promossa in Seconda Lega): Sementina.

Secondo posto: Gordola.

Terzo posto: Monte Carasso.

Retrocesse in Quarta Lega: Giubiasco e Claro.

CLASSIFICA TERZA LEGA – GRUPPO 2

PT G V N P PP GF GS
Sementina 68 26 22 2 2 -52 81 23
Gordola 51 26 16 3 7 -97 57 33
Monte Carasso 41 26 12 5 9 -76 51 40
Ravecchia 41 26 11 8 7 -108 53 46
Semine 41 26 12 5 9 -109 47 47
Solduno 41 26 12 5 9 -134 51 45
Tenero Contra 37 26 11 4 11 -52 41 47
Moesa 1 34 26 9 7 10 -264 53 59
Verscio 30 26 8 6 12 -155 38 41
Blenio 29 26 7 8 11 -82 35 44
Pro Daro 28 26 8 4 14 -84 41 52
Carassesi 27 26 8 3 15 -99 44 59
Giubiasco 22 26 5 7 14 -91 27 44
Claro 21 26 6 3 17 -105 29 68

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