Zurigo – Lugano, le pagelle dei Bianconeri

scritto da Giorgio Buzelli

In una partita che aveva il sapore di prova del nove, il Lugano ha fornita una prestazione largamente insufficiente. Malissimo Daprelà, non si salva praticamente nessuno.

Da Costa (3.5) – Si fa trovare pronto al nono minuto su un bel tiro di Rodriguez. Fuori posizione sul corner della prima rete zurighese. Al 78esimo crea un pasticcio non sfruttato dai tigurini, sbagliando un facile rinvio.

Daprelà (3) – Un goffo tentativo di contrasto insacca l’autogol dell’1-0 biancoblu. Da qui, la sua partita parte subito in salita: sempre fuori posizione e mai sicuro di sé. Si fa trovare completamente fuori posizione sul gol di Frey, tenta il recupero ma lascia lo spazio grazie al quale l’attaccante tigurino firma la spettacolare rete del raddoppio.
Sulmoni (4-) – Cerca di limitare gli attacchi della formazione di casa, ma la sua non è un prestazione degna di nota. Ha il merito di non commettere errori grossolani, che vedendo la situazione della retroguardia bianconera non è così ovvio come può sembrare…
Golemic (3.5) – Come il suo compagno di reparto Sulmoni, non si fa riconoscere in negativo. Ma, esattamente come il resto del reparto, non fornisce una prestazione adeguata.
(Dal 57esimo Junior (4-) – Poco più di mezz’ora di nulla totale. Cerca qualche scorribanda, ma di pericoli non ne crea)
Amuzie (3.5) – Prestazione anonima, al debutto con la maglia del Lugano. Non si fa vedere né offensivamente, né in difesa. Probabilmente non è il periodo giusto per valutare la partita di un debuttante, ma così è.
Mariani (4-) – Il migliore del reparto nel primo tempo, non che ci volesse molto. Nel secondo tempo diventa un fantasma, non trova mai il guizzo vincente. Ci prova da lontanissimo al 27esimo, ma il suo tiro è troppo centrale e non crea problemi all’estremo difensore zurighese.
Milosavljevic (3.5) – Getta alle ortiche la grossa possibilità concessagli da Tami. Cade presto nell’anonimato della partita: le azioni offensive non lo vedono mai protagonista. La velocità d’esecuzione non è quella richiesta a questo livello.
Vecsei (4-) – Prestazione per lo più incolore. Finisce sulla lista dei cattivi dopo nemmeno sette minuti, per colpa di un’ingenua scivolata. Poco altro da segnalare nel suo primo tempo.
(Dal 45esimo Sabbatini (4-) – Entra e prova a dare intensità e qualità  alla manovra luganese. Cerca di aumentare il ritmo ma i suoi tentativi vanno quasi sempre a vuoto)
Mihajlovic (3.5) – Le rinomate scorribande offensive sono un ricordo lontano. Difensivamente fa il suo compitino, ma non è abbastanza.
(Dal 72esimo Yao (3+) – Sembra non entrare mai realmente in campo. Sul 3-0 zurighese si fa saltare come un paletto)
Bottani (3.5) – Fuori dalla manovra bianconera. Ci mette impegno ma per tutti i 90 minuti non riesce ad incidere. Al 31esimo si trova davanti al portiere tutto solo, ma sciupa malamente la grossa occasione.
Gerndt (3.5) – Troppo solo là davanti. Fa a sportelliste per 90 minuti, ma l’unica occasione la spreca. Al 70esimo tenta in semi-rovesciata da buonissima posizione, ma il tiro non è sufficientemente pericoloso  e viene facilmente respinto dal portiere zurighese.