YB: Un turn-over pericoloso!

scritto da Flavio Ferraria

Il Bienne  stava eliminando i Campioni di Svizzera e finalisti della Coppa della passata stagione. Una catastrofe per i colori gialloneri a pochi giorni dai play off di Champions.

Poi due gol. Uno al novantesimo  che riporta in partita i bernesi pareggiando i conti (2-2) e portando il match ai tempi supplementari; poi il gol al 120′ per il definitivo 3 a 2. Rete che evita ai ragazzi di Seoane di passare attraverso la pericolosa  lotteria dei rigori. I magnifici (veri) tifosi gialloneri – non quei pseudo tifosi, una ventina, che hanno fatto scoppiare dei disordini un’ora prima del match – assiepati in curva non hanno mai smesso di incitare la squadra e hanno contribuito ad attirare il pallone dentro la porta difesa da Schittenhelm, tant’è che i due gol sono arrivati proprio sotto la curva bernese.

Troppo poco ha fatto lo Young Boys per essere vero; troppo turn over all’inizio e non solo. Il tecnico ha  cambiato anche  modulo: dal classico e collaudato 442 al 4141, con il solo Nsame in attacco e Sanogo davanti a una difesa che ha barcollato non poco.

Camara ha fatto coppia con Bertone e a sinistra ha esordito Garcia. Il ragazzo arrivato da Israele non ha entusiasmato, lento nelle chiusure e distratto sul gol del momentaneo vantaggio del Bienne, lasciando indisturbato Natoli a colpire di testa. Per Garcia partita a note chiaro scure. Un inizio difficile, poi piano piano è cresciuto riuscendo a mettere lo zampino nella rimonta giallonera. Suo il gol del pari e, ancora suo, il cross perfetto sulla testa di Houarau.

Il turno over, predisposto da Seoane, per preservare  almeno 5/6 titolari per la partita di mercoledi potrebbe rilevarsi un pericoloso boomerang. Mbabu e Benito hanno giocato 120′, Sanogo 74′(uscito per un calcione rimediato sul polpaccio), Houarau 46′, Sulejmani 42′, Fassnacht 61′ e Ngamaleu 91′. Sette undicesimi non pochi pensando solo che alla vigilia chi stava in panchina non avrebbe dovuto neanche mettersi gli scarpini.

Adesso questa partita dovrà essere dimenticata in fretta. La testa dovrà essere solo sui play off di mercoledi sera. Bisognerà valutare le condizioni del capitano e quelle di Sanogo uscito, come scritto sopra, zoppicando. La Dinamo ha giocato venerdì – dunque un giorno in più di riposo – battendo a Zagabria l’Osjek per due reti a una, faticando molto di meno dei campioni svizzeri. I gialloneri si sono ritrovati questa mattina alle 10.00 per un defaticamento, la preparazione in vista di mercoledì sera proseguirà con un allenamento alle 10.00 di domani e alle 11.00 di martedì.