Il terzultimo turno dell’anno solare 2020 propone per il Lugano la sempre ostica trasferta nella Svizzera orientale
A partire dalle ore 20:30 di domani, mercoledì 16 dicembre, i bianconeri affronteranno il San Gallo sul terreno del Kybunpark. La sfida sarà valida per la 12a giornata del campionato di Raiffeisen Super League.
L’avvicinamento – tra un rinvio e l’altro, da inizio novembre a questa parte i biancoverdi hanno disputato solamente cinque incontri. Il bottino racimolato è di due successi (i più recenti, a Zurigo e a Losanna), una sconfitta (con il Basilea) e due pareggi (a Berna con lo Young Boys e in casa con il Losanna). Dal canto loro, anche i ticinesi hanno dovuto fare i conti con le varie quarantene (che hanno toccato pure loro). Cosi, nelle ultime cinque uscite (registratesi dal 24 ottobre a oggi) sono giunte tre vittorie (1-0 con… il San Gallo, 0-1 a Losanna e 1-0 con il Basilea), una divisione della posta (1-1 a Ginevra con il Servette) e il recentissimo primo kappaò dopo tredici mesi con lo Zurigo (0-1).
I precedenti scontri diretti – correva il 24 ottobre 2020 e sul terreno principale del complesso cittadino di Cornaredo, i protetti di mister Maurizio Jacobacci si imposero non senza difficoltà sui dirimpettai guidati da Peter Zeidler. A decidere il confronto a favore dei padroni di casa, che vennero dominati in tutte le statistiche principali, fu l’incornata in tuffo di Numa Lavanchy su cross di capitan Jonathan Sabbatini al 16′.
La curiosità – a distanza di tre mesi dall’inizio della corrente stagione, il Lugano è tuttora la squadra che ha disputato meno incontri di tutti. Sono infatti solamente nove le apparizioni complessive in campionato di Noam Baumann e compagni. Il San Gallo, invece, è sceso in campo una volta di più, proprio come Young Boys, Sion e Vaduz. Le altre cinque compagini hanno infine giocato tutte le undici partite in calendario.
