Il Grasshopper – attuale settima forza del massimo campionato di Credit Suisse Super League – si adopera attivamente e viene in soccorso alle vittime del sisma che ha colpito la Turchia e la Siria oramai una decina di giorni or sono
Come comunicano ufficialmente le Cavallette attraverso il proprio sito web ufficiale, «dopo il terribile terremoto nella zona di confine turco-siriana, il Grasshopper e la sua famiglia desiderano dare un contributo attivo per mostrare il loro sostegno alle vittime di questo disastro naturale con una donazione in denaro.
In questi giorni tutti abbiamo ricevuto immagini sconvolgenti dalla Siria e dalla Turchia, dove un terremoto ha tolto la vita a diverse migliaia di persone e causato innumerevoli danni. In quanto club guidato da valori come la solidarietà e l’inclusione e che ha potuto sperimentare più volte la Turchia per partite competitive europee o ritiri di allenamento, vogliamo anche fare la nostra parte e aiutare le persone in Siria e Turchia con un contributo in donazione monetario.
Per questo motivo, l’associazione invita tutti i suoi membri e sostenitori a partecipare attivamente e donare una somma alla Catena della Solidarietà, fondazione che è sostenuta anche da partner calcistici di lunga data come Swisscom e Credit Suisse. Anche un piccolo gesto può fare una grande differenza in momenti così difficili.
Azione attiva al derby di Zurigo
Durante il 281° derby della Limmat di domenica, inoltre, il club metterà a disposizione allo stadio diversi materiali promozionali con un codice QR in modo che i tifosi dei rispettivi settori che lo desiderino possano sostenere questa azione.
Dopo la partita verranno messe all’asta anche le singole maglie e le cavigliere indossate dai giocatori nel derby e l’intero ricavato sarà devoluto alla Fondazione della Catena della Solidarietà. Inoltre, il club stesso donerà una somma per i terremotati.
Il Grasshopper desidera ringraziare tutti i sostenitori e simpatizzanti per il loro prezioso supporto e i loro pensieri sono con le persone in Siria e Turchia».
