Il posticipo del Letzigrund tra Grasshopper e Lugano, valido per la 24a giornata del massimo campionato di Credit Suisse Super League, è andato agli archivi con il successo dei bianconeri con il risultato di 2-1
Come capitato sinora in ogni occasione ufficiale dei ticinesi, anche questa volta vi proponiamo il podio dei migliori elementi che hanno affrontato l’ultimo impegno. Ecco, di seguito, la nostra «Top 3»:
Žan Celar – 5 – sbloccatosi con il penalty con il Servette, si fa vedere per la prima volta al Letzi al terzo minuto con l’anteprima di quello che accade al diciassettesimo, quando è al posto giusto al momento giusto sul lancio al bacio di Mattia Bottani per segnare l’importante vantaggio da vero attaccante di razza. Utile anche in fase difensiva.
Numa Lavanchy – 5 – si è lasciato definitivamente alle spalle la questione concernente il contratto non rinnovato (e i relativi mugugni dell’esigente pubblico luganese), fornendo una prestazione di assoluto livello, di quelle a cui ci aveva abituato in passato. Da un suo blocco a centrocampo su Bruno Jordão nasce l’azione che porta al vantaggio.
Mattia Bottani – 4,5 – molto mobile come di consueto su tutto il fronte d’attacco, risparmia le energie per arrivare alla conclusione personale (come nel miracolo di André Moreira al 39′) oppure al cioccolatino che regala a Žan Celar al 17′ per aprire le marcature. Performance più che positiva per il numero «10».
