Proteste del Cadenazzo: «L’arbitro a fine gara ha ammesso di aver sbagliato. Non era rigore per il Novazzano. Però intanto abbiamo perso». Anche il Melide ha qualcosa da dire: «Arbitraggio vergognoso. E sono sempre i soliti».
LUGANO – Nelle sei partite giocate tra ieri e oggi, valide per la 6ª giornata del campionato di Seconda lega, vittoria di misura per il Locarno (12 punti) di Frigomosca che venerdì ha battuto 1-0 il Castello (3) e, approfittando della contemporanea sconfitta 3-2 del Cadenazzo (12) contro il Novazzano (7), si è portato in cima alla classifica raggiungendo propri i rossoneri di Milano. A -1 dalla vetta un’altra coppia, formata da Malcantone (11) e Sementina (11) che hanno entrambe pareggiato rispettivamente 2-2 contro il Melide (8) e 0-0 contro il Vedeggio (8). È finita in parità 0-0 anche la sfida tra il Morbio (5) di Minelli ed il Vallemaggia (5) di Guntri. Infine, ancora un bel successo per il Balerna (10) di Pichierri che si è imposto 3-1 in casa del Rapid Lugano (3).
Castello – Locarno 0-1 – QUI CRONACA, COMMENTI e FOTO
Cadenazzo – Novazzano 2-3 – Terzo risultato utile consecutivo (2 vittorie e 1 pareggio) per il Novazzano di Lippmann, viceversa seconda sconfitta consecutiva per il Cadenazzo di Milano che in precedenza aveva sempre vinto nelle prime quattro giornate di campionato. Primo tempo chiuso 1-1 con gol iniziale di Andrea Alaimo seguito dal pareggio ospite di Gianluca Barbagallo. Nella ripresa risultato ribaltato da Lacaj, poi 2-2 di Esposito, ed infine tre punti al Novazzano grazie a un calcio di rigore (contestato) realizzato da capitan Federico Tasco. A fine gara un po’ di amarezza nelle parole del presidente del Cadenazzo Arnaldo Caccia: «A fine partita è stato lo stesso arbitro Riva a dirmi di aver sbagliato. Che non era rigore quello che ha concesso al Novazzano. Gli faccio i complimenti per la sincerità, ma noi abbiamo perso la patita. In questo periodo continuiamo a subire ingiustizie. Detto questo, ammetto anche che forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, in quanto il Novazzano è una buona squadra».
Vedeggio – Sementina 0-0 – Inizia con un pareggio l’avventura di Alessio Righi sulla panchina del Sementina. Per i biancoazzurri si tratta del quarto risultato utile consecutivo, ma ci è mancato che il Sementina non capitolasse: infatti, proprio al 90’, il Vedeggio di Manzo ha avuto forse l’occasione più grossa di tutto l’incontro, ma il palo ha salvato Giorgio Marcionelli e compagni.
Morbio – Vallemaggia 0-0 – Pareggio senza gol e un punto a testa tra Morbio e Vallemaggia, partita in cui probabilmente ha vinto la paura di perdere. Per i padroni di casa si tratta del quinto pareggio (e una sconfitta) nelle prime sei giornate di campionato, ma la nota positiva è che per la prima volta la squadra di Minelli non ha subito nemmeno un gol. Per il Vallemaggia invece si tratta di un buon punto esterno dopo due sconfitte consecutive in cui la squadra di Guntri aveva subito complessivamente la bellezza di sette reti.
Rapid Lugano – Balerna 1-3 – Quarto risultato utile nelle ultime cinque gare (3 vittorie e 1 pareggio) e secondo 3-1 consecutivo per il Balerna di Pichierri. Gara decisa da una doppietta di Mattia Fasana e da un gol di Emanuele Fiori. Per il Rapid Lugano quinta sconfitta in sei partite giocate, e una classifica (ultimo posto insieme al Castello) che non può far star tranquilli.
Melide – Malcantone 2-2 – Come per il Sementina, nemmeno al Malcantone è riuscita l’operazione di portarsi al primo posto della classifica scavalcando Cadenazzo e Locarno, ma i rossoneri di Bettinelli si sono dovuti accontentare di un pareggio, comunque prezioso perché contro un avversario difficile come il Melide. Partita decisa da due doppiette: per il Malcantone a segno due volte Roberto Scaramuzza; per i padroni di casa invece le due reti sono state segnate da David Fonseca Ribeiro. A fine gara un po’ di amarezza nelle parole dell’allenatore del Melide Mirsad Shala: «Abbiamo pareggiato 2-2 nonostante un arbitraggio vergognoso! E sono sempre i soliti!».
LA CLASSIFICA (SECONDA LEGA)
Locarno 12 pt (6), Cadenazzo 12 (6), Malcantone 11 (6), Sementina 11 (6), Agno 10 (5), Balerna 10 (6), Vedeggio 8 (6), Melide 8 (6), Arbedo 7 (5), Novazzano 7 (6), Vallemaggia 5 (6), Morbio 5 (6), Rapid Lugano 3 (6), Castello 3 (6).
IL PROGRAMMA DI DOMENICA 25 SETTEMBRE
17:00 Agno – Arbedo Campo Pian Scairolo, Paradiso
REGOLAMENTO: PROMOZIONI / RETROCESSIONI
CASO 1 – Nessuna squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato e dopo spareggio (andata e ritorno 17/18 giugno e 24/25 giugno) con la vincente della Seconda lega del canton Soletta.
- Due retrocessioni in Terza lega: ultima e penultima squadra classificata del campionato.
CASO 2 – Una squadra ticinese retrocessa dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato e dopo spareggio (andata e ritorno 17/18 giugno e 24/25 giugno) con la vincente della Seconda lega del canton Soletta.
- Due retrocessioni in Terza lega: ultima e penultima squadra classificata del campionato.
- Eventuali tre retrocessioni in Terza lega (ultima, penultima e terzultima classificata) nel caso in cui la vincente della Seconda lega del Ticino perda lo spareggio promozione contro la vincente della Seconda lega del canton Soletta.
CASO 3 – Due squadre ticinesi retrocesse dalla Seconda interregionale:
- Promozione in Seconda interregionale della squadra vincente del campionato e dopo spareggio (andata e ritorno 17/18 giugno e 24/25 giugno) con la vincente della Seconda lega del canton Soletta.
- Tre retrocessioni in Terza lega: ultima, penultima e terzultima squadra classificata del campionato.
- Eventuali quattro retrocessioni in Terza lega (ultima, penultima, terzultima e quartultima classificata) nel caso in cui la vincente della Seconda lega del Ticino perda lo spareggio promozione contro la vincente della Seconda lega del canton Soletta.
