RSL: Solo un punto tra Abascal e Walther

scritto da Flavio Ferraria

Incroci (quasi) decisivi in questo pomeriggio

Nel campionato senza respiro, ricordiamo tre turni in sette giorni, se ne sono andate già due partite relative alla giornata numero ventinove. A Zurigo, il Grasshopper ha confermato tutta la sua crisi uscendo battuto dal confronto contro il San Gallo (1-2) che sua volta consolida il terzo posto aspettando la giocata del Lucerna contro il Sion.

L’esordio dei due nuovi allenatori, Abascal e Walther, non è stato positivo. Il Lugano doveva prendersi con forza i tre punti e invece ha dovuto dividersi la posta in palio contro un Thun, tutto sommato, poco in partita.
Così va il calcio. Non sempre il cambio del  tecnico porta i risultati sperati se non hai a disposizione giocatori all’altezza della situazione.

Nel pomeriggio il campionato continua. Il Lucerna e il Basilea aspettano  Sion e Losanna per un pericoloso testa-coda.
A Berna si contano i giorni per esplodere di gioia. In un’analisi fatta dal quotidiano della Capitale lo Young Boys potrebbe essere Campione già dal prossimo turno a Thun se i gialloneri prendessero sei punti e il Basilea perdesse sia oggi che mercoledi…

Allo Stade de Suisse – non ci sarà sold out ma poca ci manca –  arriva lo Zurigo  battuto con un netto tre a zero mercoledi nel recupero a Basilea. La partita per i capoclassifica non sarà una passeggiata nonostante il brutto momento dei tigurini.

I gialloneri nelle ultime uscite hanno dato segni di stanchezza in difesa lasciando spazi agli attaccanti avversari e  oggi mancheranno Nuhu (squalificato) e Sow (infortunato). In forte dubbio anche Lotomba. Hutter dovrà rivedere la sua formazione spostando al centro della difesa Benito e inserendo Wutrich sulla fascia e  Bertone a centrocampo.

Young Boys vicino a un altro traguardo: quello dei 1.000 gol. Infatti da quando esiste la Super League (dal 2003) i bernesi hanno segnato 998 gol: un altro traguardo da raggiungere…