Due esordi in panchina: Abascal e Walther
Si apre questa sera, la settimana inglese, che prevede tre partite in una settimana. Il campionato è ancora tutto aperto. Il Basilea rimane in scia, anche se pur con un marcato distacco, dello Young Boys. Tre squadre (San Gallo, Lucerna e Zurigo) si contendono i posti per la futura Europa League.
L’attenzione, soprattutto in Ticino, si concentra tutta sulla salvezza dove purtroppo è pienamente (ri)caduto il Lugano.
La lotta durerà fino al novantesimo della giornata numero trentasei. Gli scontri diretti tra la sesta e la decima (GC, Thun, Losanna, Lugano e Sion) saranno decisivi, ma saranno punti pesanti anche chi riuscirà a conquistarli contro le squadre che sono dal quinto posto in su.
Di queste cinque candidate alla retrocessione ci sono, al momento attuale, Lugano e Losanna con i maggiori problemi. I ticinesi non vincono da sei partite; nel 2018 hanno segnato la miseria di 7 reti e al momento attuale hanno la peggiore differenza reti rispetto alle altre 4 squadre: -18.
Renzetti, come previsto ha cambiato allenatore: via Tami dentro Abascal. Solo a fine maggio sapremo se la scelta è stata azzeccata. La gestione comincia con il “botto” per lo spagnolo. A Cornaredo si gioca lo scontro diretto contro il Thun. Sabato sera si potrà vedere se il Lugano in pochi giorni è riuscito ad assimilare i metodi del nuovo allenatore.
I vodesi, a gennaio avevano lasciato intendere di puntare all’Europa, rischiano forte. In tre giorni potrebbero scivolare al decimo posto: domenica vanno a Basilea, giovedi ricevono il Lucerna e domenica allo Stade de Suisse! Niente male.
Anche il GC ha “cacciato” i fratelli Yakin dando la squadra a Walther. Il momento delle cavallette è davvero un vero rebus. Società praticamente assente come lo sono gli spettatori. Se il nuovo tecnico non riuscirà a ricompattare il gruppo la situazione potrebbe precipitare.
Il Sion e il Thun hanno al momento il vento in poppa e le loro quotazioni sono in netto rialzo. Se dovessero prendere punti nelle rispettive trasferte (Lucerna e Lugano) il loro futuro potrebbe tingersi di rosa….
