Lugano: si caldeggia “ul sciur Giuan”

scritto da Davide Perego

Das-grosse-WM-Quiz_na_bigLUGANO – Era il 27 Agosto 2012. Posticipo dell’ottava giornata di Challenge Legaue tra Chiasso e Bellinzona. I granata – orfani di Raimondo Ponte dopo sole cinque partite – sono guidati ad interim da Antonio Tavares che vince il derby con il Locarno e perde quello con il Chiasso. Tra la quinta e l’ottava giornata, la stampa del Canton Ticino batte il record svizzero di nuovi allenatori associati alla panchina dell’ACB. Infine, nella serata pre autunnale del 27 Agosto, la tribuna del Comunale sembrava un ritrovo di aspiranti  Jacques Clouseau in cerca del nome giusto. Che infine verrà svelato essere quello di Francesco Gabriele: splendido illustre sconosciuto per coloro che avrebbero dovuto scriverne un qualcosa di decente.

Qualcuno telefonò anche a me chiedendomi se nel nostro archivio ci fosse una foto pubblicabile dell’ex allenatore del Baden. Non credo – o meglio spero di no – ma ho come la sensazione che qualcuno mi chiamerà per chiedermi se posseggo una foto del nuovo allenatore del Lugano. Qui, più passano i giorni e più si scende di categoria al punto che ul sciur Giuan si è quasi lasciato convincere dagli amici del bar dello sport di essere al centro delle attenzioni del club bianconero.

La pista italiana sembra indiscutibilmente avvantaggiata nelle preferenze della società. Il motivo non è e non sarà mai abbastanza chiaro. Un po’ più evidente, cominciare ad associare questo timore di sedersi sulla panchina di Cornaredo a questioni di natura extra calcistica. Anche perchè, senza offesa, con questa storia si sta screditando tutta la Super League.

E’ come se nessuno dei caldeggiati fosse abbastanza interessato a sbarcare in uno dei campionati più belli d’Europa. Un campionato seguito negli stadi da duemilionietrecentomila spettatori. E leggetevelo bene: eroi di Teramo, Taranto, Chieti, Virtus Lamezia e Pantelleria…..E se il mio amico Omar mi chiama ancora “Africa” è la volta buona che lo mando veramente in quel posto.