La partita della 26a giornata del massimo campionato di Credit Suisse Super League tra Sion e Lugano è stata portata a termine con il risultato di 3-0
Pochi istanti dopo il triplice fischio decretato dal direttore di gara Sven Wolfensberger, i vari protagonisti sfilano davanti a taccuini e microfoni dei presenti. Tra gli elementi che si fermano per analizzare i novanta minuti appena disputati vi è il numero «10» dei bianconeri Mattia Bottani, il quale ha rilasciato le seguenti sensazioni «a caldo» alla RSI:
«È vero, la seconda rete ha tagliato un po’ le gambe al Sion. A dire il vero, abbiamo avuto un paio di occasioni non sfruttate già nella prima parte della gara. L’espulsione ha stroncato le loro velleità e il risultato ci ha dato ragione. Il percorso che stiamo portando avanti è ottimo. Per un po’ di tempo abbiamo sentito tante parole riguardanti un attacco non fa gol, ora ci godiamo questo momento avendo segnati tre. Young Boys e Basilea? Penso che siano raggiungibili, dobbiamo essere ambiziosi. Negli scontri diretti li abbiamo affrontati senza paura e non abbiamo demeritato, malgrado le scconfitte. Le modifiche nell’assetto tattico? In settimana lavoriamo tanto, siamo elementi che giocano spesso insieme. Con Jonathan Sabbatini, ad esempio, c’è molta sintonia, perché lui si sacrifica per me e io faccio lo stesso per lui».
