FC Lugano II, il post-Höngg con mister Moresi: «Dobbiamo essere bravi a “dribblare” i complimenti che ci arrivano da fuori»

scritto da Claudio Paronitti

La seconda trasferta consecutiva del Lugano II ha nuovamente avuto luogo nel Canton Zurigo. Dopo il duello di Wettswil am Albis, i bianconeri hanno affrontato l’Höngg, chiudendo l’impegno con una strepitosa vittoria per 5-0!

Alla conclusione della sfida, abbiamo come di consueto affidato alle parole di mister Ludovico Moresi l’analisi dei novanta minuti proposti dai giocatori sottocenerini. Ecco il racconto fornitoci dal condottiero ticinese:

«Sabato abbiamo giocato su un campo difficile contro una squadra che arrivava da un’importante vittoria a Tuggen.

La partita è stata interpretata da noi in modo prudente, soprattutto nei primi 10-15 minuti di gioco, anche perché per noi è stata una settimana di lavoro difficile in quanto diversi dei nostri titolari hanno affrontato la trasferta in Israele con la prima squadra.

Al 18’, su una buona azione in velocità siamo arrivati alla conclusione e Simone Musumeci è stato il più bravo di tutti a raccogliere una corta respinta del portiere. Il rigore guadagnato da Luca Molino e trasformato da Roman Macek dopo pochi minuti ha tagliato le gambe all’Höngg e ci ha permesso di forzare il ritmo riuscendo ad andare a segno ancora tre volte già prima della pausa con tre gol diversi ma tutti molto belli.

Nel secondo tempo, con un risultato molto rotondo a nostro favore e un caldo veramente soffocante, i ritmi di gioco si sono abbassati e abbiamo tenuto il campo in maniera ordinata senza trovare ulteriori reti, nonostante qualche buona occasione in ripartenza. Direi che torniamo a casa con tre punti importantissimi.

Dobbiamo essere molto bravi a dribblare i complimenti che arrivano dall’esterno, perché sono unicamente influenzati dai risultati. Difficilmente si ripeterà un’altra partita così in discesa in futuro! Dobbiamo dimenticare in fretta queste partite se vogliamo progredire».

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