Tazio Peschera – © FC Gambarogno-Contone
Il Gambarogno-Contone ha dato il via alla propria stagione con un pareggio in rimonta tra le mura amiche contro il neo-promosso Unterstrass
La sfida con gli zurighesi avrebbe potuto prendere dei connotati diversi se solo Michele Monighetti non fosse riuscito a insaccare il punto che ha regalato un punto ai suoi. Alla conclusione della prima fatica ufficiale, abbiamo come di consueto affidato alle parole di mister Tazio Peschera l’analisi di quanto osservato all’interno del rettangolo di gioco. Ecco, di seguito, le sensazioni forniteci dal condottiero della prima squadra rossonera:
«Ci prendiamo questo punticino contro un avversario molto ordinato, ma non possiamo essere contenti della nostra prestazione. Sono convinto che il gol subìto a freddo su rigore dopo cinque minuti ci abbia condizionato terribilmente a livello mentale, facendoci sprecare di conseguenza molte energie fisiche e nervose per andare alla ricerca della palla con distanze non consone al loro palleggio. Nella ripresa abbiamo avuto una discreta reazione e grazie a Michele Monighetti abbiamo trovato il pareggio al 75’, tutto sommato corretto se andiamo a valutare le occasioni avute.
Da dimenticare, invece, l’ultimo scorcio di partita, in cui abbiamo concesso tre chiare occasioni da rete agli ospiti per grosse negligenze tattiche che vanno assolutamente sistemate. Bisogna capire che ci sono partite che nascono storte e a un certo punto è necessario accontentarsi del risultato senza rischiare più nulla… Ne siamo consapevoli tutti! Ritengo che in questa occasione, alla fine, siamo stati molto fortunati».
