L’ultimo quarto di finale dell’edizione 2021-2022 di Helvetia Coppa Svizzera è stato conquistato dal Lugano, capace di superare gli avversari del Thun con il roboante punteggio finale di 4-3
Come capitato sinora negli appuntamenti ufficiali della squadra ticinese, anche questa volta non potevamo mancare con l’appuntamento del podio dei migliori elementi scesi sul terreno sintetico della Stockhorn Arena. Ecco, di seguito, la nostra «Top 3» bianconera concernente la sfida disputata nell’Oberland bernese:
Olivier Custodio – 5 – spettacolare prestazione di assoluta qualità e quantità per il numero «20», inizialmente utilizzato da terzino destro e poi spostato nel suo ruolo naturale della mediana. Si danna l’anima come suo solito sino al novantesimo, quando cede il posto ad Adrian Durrer per gli ultimi concitati giri d’orologio.
Numa Lavanchy – 5 – altra prova di spessore per il motorino della fascia. Difende, attacca, si propone nelle azioni offensive, marca gli avversari con la consueta correttezza. Insomma, una performance che definire importante è riduttivo. Ora, manca solamente la ciliegina sulla torta: la firma sul rinnovo, proprio come Olivier Custodio.
Maren Haile-Selassie – 4,5 – inizia la partita con il piede pigiato sull’acceleratore e infatti entra in tutte le azioni pericolose dei primi venti minuti dei bianconeri. Il suo tempismo gli permette di «azzannare» la palla per il primo punto della serata al 12′. Cala un po’ con il passare dei minuti, ma per i cinquantacinque in cui rimane in campo dà tutto ciò che ha.
