I momenti precedenti la punizione di Stefano Sensi, che raddoppia con una conclusione all’incrocio che bacia la traversa prima di entrare in fondo al sacco
La giornata trascorsa ad Appiano Gentile dalla rosa della prima squadra del Lugano è terminata con una netta sconfitta al cospetto dei padroni di casa dell’Inter
Il duello, disputato presso il Suning Training Centre, è terminato con il risultato di 3:0 (2:0) a favore dei nerazzurri.
Come si evince dal report apparso sul sito web ufficiale della formazione milanese, la prima parte è stata di chiara marca locale, con una grande padronanza della manovra e già buoni sincronismi. La ripresa è risultata meno ricca di spunti a causa dei numerosi cambi effettuati dai due tecnici. Nonostante una miglior proposizione offensiva, con in particolare Mohamed El Amine Amoura, Renato Steffen e Žan Celar, i protetti di mister Mattia Croci-Torti non hanno mai realmente messo in difficoltà gli avversari.
Per quanto concerne le reti, ad aprire le marcature è stato dopo un quarto d’ora Giovanni Fabbian, il quale ha concluso una lunga azione insistita dei ragazzi di Simone Inzaghi proposta su numerose stazioni passando da un lato all’altro del campo. Il raddoppio è poi giunto con una perla su punizione dai venticinque metri di Stefano Sensi, che al quarantesimo non ha lasciato scampo a Šerif Berbić con un destro all’incrocio dei pali. Il sigillo finale si è poi registrato a cinque minuti dalla conclusione con Sebastiano Esposito. L’ex-Basilea, rientrato dal secondo prestito ai belgi dell’Anderlecht, ha approfittato di un’uscita maldestra dalla difesa dei bianconeri per definire il tris.
IL TABELLINO
FC Internazionale vs FC Lugano 3-0 (2-0)
Reti – 15′ Giovanni Fabbian 1-0, 40′ Stefano Sensi 2-0, 85′ Sebstiano Esposito 3-0.
FC Internazionale (3-5-2): Filip Stanković (64′ Raffaele Di Gennaro) – Yann Aurel Bisseck (68′ Tommaso Guercio), Stefan de Vrij (68′ Aleksandar Stanković), Alessandro Fontanarosa (68′ Giacomo Stabile) – Valentino Lazaro (68′ Jacopo Martini), Giovanni Fabbian (68′ Issiaka Kamaté), Stefano Sensi (64′ Lucien Agoumé), Henrikh Mkhitaryan (64′ Ebenezer Akinsanmiro), Andrea Pelamatti (68′ Luca Di Maggio) – Lautaro Martínez (59′ Sebastiano Esposito), Joaquín Correa (59′ Eddie Salcedo). A disposizione: Dennis Curatolo, Francesco Stante, Samo Matjaž. Allenatore: Simone Inzaghi.
FC Lugano (4-3-3): Šerif Berbić (46′ Steven Deana) – Allan Arigoni (46′ Jhon Espinoza), Kreshnik Hajrizi (46′ Yanis Cimignani), Albian Hajdari (83′ Gianluca Pizzagalli), Milton Valenzuela (59′ Johan Nkama) – Uran Bislimi (67′ Mohamed Belhadj), Anto Grgić (83′ Ilija Maslarov), Mattia Bottani (46′ Jonathan Sabbatini) – Renato Steffen (59′ Mohamed El Amine Amoura), Shkëlqim Vladi (46′ Žan Celar), Ignacio Aliseda (59′ Boris Babić). Allenatore: Mattia Croci Torti.
Arbitro – Davide Ghersini /// Assistente 1 – Marco Bresmes /// Assistente 2 – Alessandro Lo Cicero.
