3L, sintesi della 22ª giornata: Coldrerio senza sbavature, il Malcantone supera il Collina d’Oro

scritto da Roberto Colombo

Gordola e Monte Carasso estromettono Ravecchia e Solduno dalla lotta per il secondo posto, il Semine resta in agguato facendo cadere per la prima volta il Sementina

GRUPPO 1

Terza vittoria consecutiva ed ennesima prova di forza per il Coldrerio di mister Fabbri (14 gol segnati e 1 subito negli ultimi tre incontri) che si conferma leader della classifica grazie al successo per 4-0 in casa del Pura (che resta al penultimo posto, a -2 dal Riva scivolato in terzultima posizione). Per i biancorossi a segno tre volte Lorenzo Spagnuolo e rete di capitan Alessandro Bulloni.

Il Mancantone non sbaglia e sale al secondo posto: la squadra di Copelli vince 2-0 in casa dell’Insubrica (reti di Lavorato e Tino) confermandosi nel terzetto delle pretendenti al titolo che nelle ultime quattro giornate della stagione si giocheranno la vittoria del campionato e la conseguente promozione diretta in Seconda Lega. Il Collina d’Oro, seppur frenato sullo 0-0 dal Melide (qui cronaca e commento sulla partita) può ancora sperare nel primo posto. I gialloblù però, scivolati a -3 dalla vetta, nelle ultime quattro partite di campionato non potranno più concedersi sbavature: per la Seconda Lega servono 12 punti e sperare in qualche passo falso delle avversarie dirette.

Un punto a testa per avvicinarsi alla matematica salvezza: Maroggia-Taverne impattato 2-2. Al 7’ del primo tempo padroni di casa in vantaggio con Nicolo Castellaneta e al 13’ raddoppio di Sanel Sehic. La squadra di Del Villano sembra avere la strada spianata per conquistare i tre punti, ma il Taverne non si arrende e al 17’ della ripresa accorcia con De Oliveira. Non è finita, in pieno recupero Domenico Saporito firma il definitivo 2-2.

Il Riva, sconfitto 2-0 dal Lusiadas, continua a tremare: la squadra di Lippmann scivola al terzultimo posto. Con un gol per tempo l’undici di Fabio Rossetti ha fatto suoi i tre punti: appena prima dell’intervallo risultato sbloccato da Tagliati, al 12’ della ripresa raddoppio di Sala. Torna a rischiare grosso anche il Vacallo, sconfitto 4-0 dal Monteceneri ora a +4 dalla zona retrocessione. Biancoverdi in vantaggio dopo appena due minuti di gioco con Bianchi. Prima dell’intervallo la squadra di Borsieri prende il largo con La Russa e Sergio (3-0). Nella ripresa doppietta personale per Cristian La Russa e definitivo 4-0.

GRUPPO 2

Sesta vittoria consecutiva per il Monte Carasso, la squadra di Arno Rossini vince 1-0 lo scontro diretto con il Solduno (gol partita di Alessandro Tuozzo al 32’ del primo tempo) ribadendo la propria candidatura per un posto in Seconda Lega. Viceversa il Solduno di Dos Santos, con tre sconfitte nelle ultime tre giornate, dice definitivamente addio ai sogni di gloria, un vero peccato dopo una stagione vissuta quasi sempre da protagonista.

Il Gordola risponde a distanza al Monte Carasso e si conferma, grazie alla vittoria per 4-1 in casa del Ravecchia, seconda forza del campionato con tre punti di vantaggio sui bianconeri. Per il Ravecchia vale lo stesso discorso fatto per il Solduno: per la squadra di Bellanca sfuma definitivamente l’obiettivo secondo posto. Prima sconfitta stagionale per il Sementina (già matematicamente promosso) che cede il passo 2-1 al Semine: la squadra di Gigantelli, con quattro punti di distacco dal Gordola, è ancora in corsa per il secondo posto, traguardo complicato ma non impossibile considerato che il Semine nelle ultime quattro giornate affronterà tutte squadre di bassa classifica (Carassesi, Verscio, Claro e Giubiasco).

Strada verso la salvezza sempre più stretta e in salita per il Claro, sconfitto 4-0 dal Tenero Contra. La squadra di mister Kazik Nicolò torna così al successo dopo che nelle ultime sei giornate aveva raccolto un solo punto. Un minuto prima dell’intervallo risultato sbloccato da Vasilev, il Claro accusa il colpo e due minuti più tardi (nel recupero del primo tempo) va sotto 2-0 infilato per la seconda volta da Giglio. Nella ripresa la squadra di Togni prova a reagire senza però riuscire a riaprire l’incontro. Nel finale Galfetti e Barloggio calano il sipario sul match arrotondando il risultato (4-0).

Boccata di ossigeno per il Giubiasco, 1-0 in casa del Blenio e ritorno alla vittoria dopo che nelle ultime sette giornate i biancorossi avevano raccolto solo due pareggi scivolando all’ultimo posto della classifica. Eroe di giornata Roberto Gharib, suo il gol vittoria all’81’ della ripresa che permette al Giubiasco di uscire dalla zona retrocessione portandosi a +1 dalla coppia Claro-Pro Daro.

Un punto a testa per Verscio e Carassesi (2-2), per entrambe la salvezza è ancora tutta da conquistare. Carassesi in vantaggio al 15’ del primo tempo grazie a un rigore trasformato da Tundo, ma subito ripresi (17’) da Poncini. Intorno alla mezz’ora nuovo allungo di Deluigi che permette alla squadra di Colatrella di andare al riposo sul 2-1. Quasi allo scadere Gioele Madonna salva il Verscio realizzando il definitivo 2-2. Un punto anche per la Pro Daro, lo 0-0 in casa del Moesa permette alla squadra di Sciarini di agganciare il Claro: per entrambe ultimo posto a -1 dal Giubiasco che oggi sarebbe salvo.

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