3L: I risultati del fine settimana

scritto da Riccardo Vassalli

Gruppo 1

morbio-9Continua la corsa a due per la testa della classifica tra Morbio e Rapid Lugano, ambedue vincitrici su Pura e rispettivamente Cademario con lo stesso identico risultato: 3:0. Gli orange superano l’ostacolo Pura grazie alle marcature di Comel e Spagnuolo e l’autogol avversario. Dal canto loro il Rapid Lugano di mister Copelli ospitava il Cademario. I luganesi ci hanno messo 5′ per liquidare la pratica andando a segno per tre volte con Islamaj, Rodrigues e Paroli. Una rete per tempo ha permesso al Taverne di battere il Breganzona e issarsi al terzo posto in graduatoria. Settima vittoria stagionale per il Coldrerio che prosegue l’ottimo momento grazie al 3:1 inflitto al Gambarogno Contone 2, nonostante l’inferiorità numerica dal 24′. Quarto posto, da dividere con il Cademario, per il Claro capace di superare il Monteceneri per 3:2 in un finale mozzafiato. Da segnalare la doppietta decisiva di Francesco Vigliante. Respira il Lusiadas che grazie alla quarta vittoria ai danni del Savosa si portano a 15 punti e staccano le avversarie per la lotta retrocessione.

 

ArbedoGruppo 2

Arbedo e Minusio continuano a viaggiare a braccetto con i biancorossi che guidano il campionato a +4 dai gialloneri. L’Arbedo ha dovuto fare i conti col Solduno, che dopo essere passato in vantaggio con Scarpelli si è fatto rimontare sino al 3:1 finale grazie alla doppietta di Quesada e al rigore realizzato da Berisha. Il Minusio spara il pokerissimo al Blenio grazie alla doppiette di Minelli e Kucklecki e alla rete di Brusa. L’Iragna inciampa in casa contro il Riarena capace di imporsi per 2:4 su un campo non facile. Mattatore di giornata il bomber bianconero Jerko Nujic, autore di tre dei quattro gol. Guadagna un po’ di terreno anche il Cadenazzo che ha abilmente superato la prova Tenero Contro, fresco di importante vittoria in Coppa Ticino. Ritrova il successo il Gordola, troppo incostante in questo campionato, imponendosi per 3:1 sul Monte Carasso. Quinta vittoria, terza consecutiva per il Brissago che da quando siede Kazik in panchina è rinato. A decidere il match col Moesa è Santaguida. Boccata d’ossigeno anche per gli Azzurri che nei primi 13′ liquidano il Makedonija, partita terminata col risultato di 3:1.