Il successo conseguito sabato sera sull’Ibach ha permesso al Paradiso di consolidare il primo posto, rimanere imbattuti e presentarsi al derby cittadino con il Lugano Under 21 nel migliore dei modi
Il tecnico biancoverde Andrea Lanza è soddisfatto dei novanta minuti messi in mostra dai suoi ragazzi: “Abbiamo disputato un buon incontro, impostando da subito il nostro gioco contro una squadra scesa in campo per giocarsela a viso aperto”.
L’allenatore sottocenerino ha poi analizzato per noi gli avvenimenti accaduti nel corso dell’incontro casalingo: “Fin da subito abbiamo cercato la rete del vantaggio e infatti dopo un paio di minuti Pain trova in profondità Iaconis, il quale colpisce il palo a tu per tu con il portiere. In seguito, abbiamo continuato a premere per portarci in vantaggio, mentre un Ibach aggressivo cercava con buone ripartenze di metterci in difficoltà, senza però trovare vere occasioni. Al 34’ siamo passati in vantaggio grazie a un calcio di rigore trasformato da Pain, conseguenza di un fallo subito da Iaconis, che si è ottimamente girato in area”.
“Nel secondo tempo siamo partiti nuovamente alla ricerca del raddoppio, che è arrivato subito, al 48’, con Cosmai, abile a insaccare solo con il portiere. Passati altri dieci minuti senza vere situazioni, è stato l’Ibach a rendersi pericoloso con il primo tiro in porta dai cinque metri. Un grande intervento di Bernasconi devia il tiro sul palo. Passato questo brivido, abbiamo ripreso in mano la partita portandoci sul 3 a 0 al 65′ con Iaconis che calcia al volo su ottimo cross di Alaimo. Nei restanti minuti, un Ibach rinunciatario ha lasciato spazio alle nostre continue manovre”.
“In generale, siamo stati bravi a gestire la partita nel migliore dei modi, concedendo molto poco e creando diverse occasioni da rete, oltre ai tre gol. Abbiamo dato buon ritmo all’incontro, cercando da subito la rete e chiudendo la partita a metà del secondo tempo. Adesso testa alla prossima partita che giocheremo domenica fuori casa [il derby d’alta quota con il Lugano Under 21, ndr]”.
