Retrocesso al termine della passata stagione per una serie di concause, il Mendrisio ha avviato il campionato di Seconda Lega Interregionale con il chiaro intento di ritrovare immediatamente la categoria appena persa
A un mese circa dalla conclusione del girone d’andata, analizziamo, tramite una serie di numeri e dati interessanti, il periodo che i momò hanno trascorso da agosto a novembre.
La classifica – 3° posto. I ragazzi guidati da mister Mattia Tami, neofita del quinto livello del pallone rossocrociato, si attestano sul gradino più basso del podio e, considerate le difficoltà iniziali in una nuova serie, può essere ritenuto un risultato soddisfacente e sicuramente migliorabili nel girone primaverile.
I punti – in quattordici uscite ufficiali, i mendrisiensi hanno collezionato 31 punti, frutto di 10 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte. Le reti messe a segno sono state 29, quelle subìte 14, vale a dire una a partita. Le due sole lunghezze di distanza dal Willisau capolista e il pari merito con il Rotkreuz fanno ben sperare quando si tornerà in campo il prossimo anno.
La vittoria più ampia – correva il 31 agosto e, sul terreno casalingo del Magnifico Borgo, i sottocenerini superarono il Kickers Lucerna 4-1, il divario più ampio registrato nelle sfide disputate sinora.
La sconfitta più pesante – le tre battute d’arresto sono giunte con una sola rete di scarto: a Sarnen 1-0, contro l’Ibach 2-3 e a Sursee 2-1.
Il bomber – con ben 9 reti, Gabriele Mascazzini è l’elemento più prolifico del gruppo. In campo in tutte le 14 occasioni, il giovane attaccante ticinese è sceso in campo per un totale di 1’214 minuti. La media è di un gol ogni 135 giri d’orologio.
Il più «cattivo» – con 7 cartellini gialli collezionati in 12 apparizioni (856 minuti complessivi), Carlo Polli è il calciatore più sanzionato. La media è di un’ammonizione ogni 122 giri di lancetta.
