1L: Mendrisio prontissimo al debutto

scritto da Davide Perego

GattiMENDRISIO – Con il largo successo ottenuto nell’ultimo test contro il Taverne, il Mendrisio ha rifinito al meglio la preparazione in vista della prima di campionato in programma sabato pomeriggio allo Sportpark di Eschen. “In effetti la squadra sta molto bene – come confidato dal DS Omar Croci – e siamo soddisfatti della preparazione. Finalmente abbiamo concluso il primo mese di lavoro senza infortuni e lavorando con grande intensità anche in funzione della gestione da parte del nuovo preparatore che ha soddisfatto la società. Con Gatti si è lavorato nell’intento di andare a migliorare laddove lo scorso anno abbiamo gradualmente riscontrato delle lacune e credo di aver visto una squadra pronta per il non facile debutto”.

Per una volta tanto la compagine nuovamente affidata ad Ofentausek sembra moderare i toni di propaganda. Dopo i fallimenti delle ultime stagioni nelle quali non ha mai sfiorato le finali, la squadra del Liechtenstein si presenta al via a testa bassa cercando di accantonare gli slogan per passare ai fatti. Non ci sarà più il bomber Colocci – passato a difendere i colori dello United in 1^Promotion, ma è stato recuperato in pieno Baertsch che dopo l’infortunio di meta’ stagione scorsa ha ripreso a segnare con regolarità già nella fase finale del campionato confermandosi poi caldissimo anche in questa fase di preparazione. Il Mendrisio – che sabato dovrà fare a meno dello squalificato Arnaboldi e dell’infortunato di lungo corso Amicarelli – ha confermato l’ossatura delle ultime stagioni andando ad intervenire davanti con l’innesto del sin qui apprezzato Sarr, a centrocampo con il tentativo di rilancio di Senkal e in difesa con il recente arrivo di Azzolin che nei piani dello staff andrà a colmare il vuoto lasciato da Kandiah, rientrato a Chiasso.

ZaraDa notare anche l’inserimento per gradi dei giovani Bosnjak e Zara che hanno confermato durante la preparazione di essere futuribili di attenzione. Non un anno zero, ma per Roberto Gatti la possibilità di lavorare sull’esperienza di un gruppo molto unito cercando di evitare quegli incidenti di percorso che hanno condizionato oltre i demeriti il finale della scorsa stagione. Provarci si deve. Provarci si può.