Chiusa la parentesi europea con un turno memorabile per chi ci ha rappresentato e torniamo a occuparci delle vicende di casa nostra.
Un interrogativo s’impone: quanto incideranno le fatiche di Coppe delle nostre tre rappresentati? Ce lo chiediamo sempre, quando le “nostre” sono reduci da spinosi confronti internazionali.
La risposta non può che essere la stessa: tutto dipende dalla competitività e del valore delle seconde linee che danno sostanza alla “panchina lunga e ricca”.
Le nostre si sono schierate in Europa con le migliori formazioni. Il turn over questa volta potrebbe avvenire proprio in Campionato.
Una cosa è assodata: non puoi resistere su due fronti, e men che meno arrivare lontano, se il tuo organico non è ampio, né sufficientemente valido sotto il profilo tecnico. Non scopiamo l’acqua calda.
Dalla stanchezza europea può trovare giovamento lo Zurigo. Splendido interprete di questo campionato. Unica squadra con una sola sconfitta della Super League. Gli uomini di forte non hanno però una “partitina” semplice. Hanno l derby con il Grasshopper che per calendario giocherà in trasferta. A Luglio, nella prima giornata di campionato, il tigurini hanno battuto con il classico 0-2 i cugini. Molta acqua è passata sotto i ponti soprattutto in casa delle “cavallette”.
L’arrivo di Murat ha sollevato entusiasmi che si erano sopiti. Lo Zurigo torna all’assalto con il trio delle meravaglie: Frey-Konè-Dwamena. Proprio quest’ultimo sotterrò il GC nel match di andata con una doppietta. Lo Zurigo, non può e non deve permettersi passi falsi sul più bello in attesa del “classico” di sabato prossimo.
Sempre nel tardo pomeriggio di sabato va in scena Basilea-Thun. Detta così sembrerebbe una partita facile per i Campioni. Il Basilea sempre in bilico tra un osanna di troppo e una condanna all’ergastolo, secondo tradizione di quest’ultimo periodo. Il Basilea ha tutti gli strumenti tecnici per venire a capo di un avversario simpatico che non vale quanto i renani, ma molte volte si esalta davanti ad avversari più capaci e più forti (vedasi YB-Thun 0-4).
Nel pomeriggio domenicale scenderanno in campo le due svizzere partecipanti all’Europa League. Dell’impegno del Lugano a Sion si potrà leggere in modo dettagliato in altro spazio del sito.
Restano altri due incontri: la squadra della Capitale l’YB impegnati a Lucerna: terza trasferta in sette giorni. All’andata non vi è stata partita: lucernesi sottomessi per quattro reti a uno. A Lucerna la musica cambia negli ultimi due confronti della Suisspor Arena la squadra di casa ha asfaltato i rivali una volta per 4 reti a una – febbraio 2017 – e a novembre del 2016 un due a due trovato da Schneuwli nei minuti di recupero. I bernesi hanno speso preziose energie a Kiev, mentre il Lucerna le ha tutte in serbo non avendo appuntamenti oltreconfine. La classifica dei padroni di casa mette paura, sicuro che la proveranno a giocare alla morte, la partita.
Il San Gallo e il Losanna proveranno ad accendere la partita. I padroni di casa leggermente favoriti, anche le statistiche parlano in favore dei biancoverdi l’ultima vittoria del Losanna risale al dicembre del 1998.
