RSL: Un campionato equilibrato, fino a quando?

scritto da Flavio Ferraria

Si preferisce la qualità tecnica o essere spettatori di un campionato equilibrato? Scontata la risposta.Tutti e due.

Ma dalla vita non si piò avere tutto. E allora dopo anni di dominio basilese, chi scrive preferisce vivere un campionato tirato sia per il titolo, sia per non retrocedere.

La classifica della Super League è cortissima. Tra la prima (YB) e la quarta (Lucerna) ci sono  quattro  punti di distacco, ma tra la quarta e  l’ultima (Losanna) i punti sono cinque.

Dunque dal prossimo turno, il 20 e il 21 settembre, ogni partita sarà una sorta di “spareggio” e un passo falso costerà molto a chi lo commetterà.

Il  Losanna  ha fatto saltare il banco andando a vincere a Basilea. Tre punti d’oro considerando  che le altre davanti vincono (GC) o non perdono (Thun).

La testa della classifica è stata ripresa dalla squadra della Capitale. Gialloneri, sicuramente avvantaggiati dall’espulsione di Junior, ma si è vista una squadra quadrata, forte fisicamente e al momento con giocatori che hanno una forma atletica invidiabile.

Lo Zurigo tiene, ma sono al loro terzo pareggio consecutivo e sabato pomeriggio hanno fatto vedere, soprattutto nel secondo tempo, scarsa lucidità sinonimo di una stanchezza fisica e l’assenza del loro attaccante Dwamena si comincia a far sentire. Il Basilea preoccupa. Il nervosismo serpeggia tra le fila dei renani. L’espulsione di Suchy, due falli in appena dieci secondi, ne sono una conferma. Adesso servirà la bravura dello staff tecnico (Wichy) e dei dirigenti (Streller) a rimettere le cose nel loro verso  già da questa sera in Champions.

Saranno questi tre club a giocarsi il titolo di Campione Svizzero 2017-18? L’equilibrio si spezzerà presto? Ai primi di ottobre si saprà certamente di più. Guardando il calendario i capofila bernesi giocano due partite in casa contro Lucerna e San Gallo, compagini non del tutto decifrabili in questo momento pronte a dare il meglio come il peggio. In mezzo trasferta non facile a Sion.

Lo Zurigo con due trasferte a Losanna e il “classico” a Basilea, per chiudere il trittico ospiterà il Lugano. I renani prima a San Gallo, poi scontro doppio con le zurighesi: prima Zurigo, poi al Letzi contro l’ex Yakin.

Sulla carta un vantaggio lo diamo a Hutter e ai suoi, ma  c’è l’Europa a mischiare le carte per bernesi e basilesi e allora lo Zurigo potrebbe approfittarne, ma attenzione al ritorno del Grasshopper e al Sion che domenica pomeriggio è piaciuto nonostante la sconfitta subita. Appunto classifica corta e spettacolo assicurato.