Conosciamo meglio i protagonisti del calcio regionale. Piano piano stiamo tornando alla normalità, ma la nostra particolare quarantena prosegue con Giona Bariletti.
CADEMARIO – Nuova puntata della nostra quarantena per conoscere meglio il calcio regionale attraverso la voce diretta e le preferenze dei suoi protagonisti. Capitolo 74: Giona Bariletti, difensore del Cademario (Seconda lega).
Film e serie tv? «È da parecchio tempo che non trovo più una serie televisiva che mi appassioni così tanto da fare fatica a spegnere la televisione. In passato è stato così, con Breaking Bad (2008) e White collar (2009), entrambe mai scontate e piene di colpi di scena. Per il film? Top gun resta un film evergreen che più lo guardi e più ti appassiona»
Giocatore calcio regionale? «Olindo Regazzi del Gambarogno Contone è dal mio punto di vista il centrale difensivo più forte del calcio regionale. Intelligenza tattica, piede raffinato, bravo in impostazione. Grande persona».
Allenatore calcio regionale? «Esco un po’ dagli schemi e cito due grandi allenatori (oramai in pensione) che mi hanno accompagnato all’inizio della mia carriera nel Losone: sono Livio Bordoli e Giorgio Donati: due formatori, due allenatori completi sotto ogni punto di vista, ma soprattutto due uomini che sapevano gestire e comunicare con la squadra in ogni momento».
Giocatore professionista? «Senza ombra di dubbio Paolo Maldini, immensa bandiera rossonera e uno dei difensori più completi di tutta la storia del calcio».
Il ricordo più bello? «I miei ricordi più belli sono legati a due storiche promozioni, quella con il Contone (2014) e quella con il Riarena (2018). Storiche perché nel 2015 il Contone è sparito diventando l’attuale Gambarogno Contone, mentre per il Riarena è stata la prima volta in assoluto in cui la squadra raggiungeva la massima lega ticinese».
To be continued…Chi sarà il nostro prossimo ospite?