Quarta Lega 2: Verzaschesi, il presidente Weber “Il virus può diffondersi anche durante le partite”

scritto da Roberto Colombo

Il numero uno rossoblù: «Pensavamo di poter stare attaccati alle prime, invece dobbiamo guardarci le spalle. Certi approcci alla partite non voglio più vederli»

BRIONE VERZASCA – Il presidente dei Verzaschesi Marco Weber ci ha raccontato come ha visto la sua squadra durante la prima parte del campionato nella quale i rossoblù hanno incontrato qualche difficoltà: terzultimo posto in classifica con un solo punto di vantaggio sulla zona retrocessione e una sola vittoria in sei partite disputate. Inoltre, come successo anche ad altre realtà del calcio regionale, i Verzaschesi sono stati toccati da vicino dalla seconda ondata di coronavirus, con un caso di positività (poi negativizzatosi) tra i propri giocatori. Parlando con il presidente Weber di quest’ultimo tema e di come l’ambiente rossoblù abbia vissuto l’emergenza sanitaria, è stato interessante scoprire un altro punto di vista, in relazione alla questione della diffusione del virus nell’ambito delle attività sportive collettive.  

RISULTATI INSODDISFACENTI, QUESTIONE DI TESTA

«In campionato – ci ha raccontato il presidente Weber – non abbiamo raggiunto i risultati che ci eravamo prefissati. Eravamo partiti con l’intenzione di rimanere attaccati alla parte alta della classifica e invece ci troviamo a dover guardarci le spalle per non rischiare di dover lottare per la salvezza. Sul piano tecnico, tattico e per l’impegno dei ragazzi non ci sono problemi. Purtroppo però dobbiamo assolutamente migliorare l’approccio alla partita. La testa insomma. Troppe volte siamo passati in svantaggio nei primi minuti per poi dover rincorrere l’avversario. Un voto alla squadra per questa prima parte di stagione? Appena (appena) sufficiente. Abbiamo ampi margini di miglioramento. Spero che la pausa ci possa aiutare a ricaricare le batterie».

CORONAVIRUS? SI RISCHIA ANCHE IN PARTITA

Parlando poi della decisone di sospendere le attività sportive per fronteggiare la seconda ondata di coronavirus, Marco Weber ha aggiunto: «La sospensione del campionato è stata una scelta giusta, così come quest’estate era stato giusto aver fatto iniziare i campionati, poi purtroppo il quadro generale è peggiorato e ci siamo dovuti fermare. Noi siamo stati toccati direttamente dalla pandemia con un nostro giocatore risultato positivo durante una partita, con conseguente quarantena per tutta la squadra. Ma non solo. Ho saputo anche che un nostro avversario è stato messo in quarantena “solamente” per aver giocato nella stessa zona di campo del nostro giocatore positivo. E questo malgrado avessimo preso tutte le precauzioni del caso. Quindi vorrei far notare che non è del tutto vero quando si dice che non c’è rischio di contagio durante una partita di calcio. I rischi ci sono, bisogna stare attenti e alle volte anche questo non basta. Ripeto allora che è stata sacrosanta la decisione di sospendere le attività sportive collettive, perché attraverso questa scelta si è cercato di ridurre e abbassare ulteriormente la possibilità di diffusione del virus».

LA CLASSIFICA – QUARTA LEGA (GRUPPO 2)

Locarno 18 (7), Giubiasco 16 pt (7), Intragna 14 (7), Biaschesi 14 (8), Claro 13 (7), Someo 12 (7), Brissago 10 (8), Camorino 7 (6), Rorè 6 (7), Verzaschesi 5 (6), Gnosca 4 (7), Leventina 0 (7).

Leggi anche questi...