Nuova puntata della nostra quarantena, rubrica dal titolo pretestuoso il cui scopo è conoscere più da vicino i protagonisti del calcio regionale: i giocatori.
CLARO – Nuova puntata della nostra quarantena per conoscere meglio il calcio regionale attraverso la voce diretta e le opinioni dei suoi protagonisti. Capitolo 125: Luca Portavecchia, difensore del Claro (Quarta lega, gruppo 2).
Coronavirus, sei preoccupato? «Più che preoccupato della seconda ondata sono molto attento a rispettare le misure di sicurezza, in quanto a novembre ho subito un ricovero ospedaliero, dal quale per fortuna sono uscito senza conseguenze, ma che mi ha molto segnato in merito a questo argomento».
Miglior giocatore del vostro girone? «Il giocatore che più mi ha impressionato, e messo in difficoltà quest’anno, è stato Tomas De Leonardis, attaccante dei Biaschesi».
Pronostico campionato, prime tre e ultime due? «I primi due posti credo se li giocheranno Locarno e Giubiasco. Per il terzo posto spero ovviamente il Claro, ma ci sono tre o quattro squadre di pari livello che potranno piazzarsi sul terzo gradino del podio. Per le ultime due posizioni, è molto complicato dire due nomi. Azzardo: Gnosca e Leventina».
Allenatore, chi meriterebbe di più? «Credo che ogni allenatore, in queste categorie, se meritevole, possa allenare ovunque. Sicuramente Frigomosca, che conosco molto bene per aver giocato insieme lui a Locarno, ha le carte in regola per allenare anche oltre la Seconda lega».
“Tranqui raga” quest’anno il Claro…«venderà cara la pelle».
To be continued…
